DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] Caiazzo. Alcuni dei suoi componenti prestarono servizió alla corte imperiale di Federico II, e a compenso di ciò nel 1238 ottennero un altro feudo, Petramaggiore (località scomparsa, presso San Giorgio di Molara).
I genitori del D. non sono ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] atti del capitolo del duomo di Capua.
Tra l'agosto del 1276 e il gennaio del 1277 il D. fu eletto vescovo di Caiazzo, al posto del domenicano Giovanni d'Aversa, deceduto il 23 ag. 1275. Come il canonico e cancelliere della Chiesa di Capua Nicola de ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] e agosto 1243 (Reg. Imp., V, nn. 3360, 3520) e in un documento privato del marzo 1244 (Le pergamene dell'Archivio vescovile di Caiazzo, pp.237 ss. n. 108). Come protonotario il D. era il superiore di tutti i notai e custodiva i sigilli dell'Impero e ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] 'inizio finalizzata alla carriera ecclesiastica. Il 30 luglio 1537, in sostituzione dello zio Alessandro, fu nominato vescovo di Caiazzo. Il F. si legò strettamente alla famiglia del pontefice Paolo III e cercò nello stesso tempo di manifestare la ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] VII nel 1655, in occasione della sua elezione al soglio pontificio. Aveva inoltre ereditato dallo zio Bardo il feudo di Caiazzo, da questo acquistato nel 1617 nel Regno di Napoli ed eretto in marchesato da Filippo III. Da qui in alcuni autori ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] Antonio e di Caterina, compì studi giuridici e, abbracciata la carriera ecclesiastica, fece parte del clero della diocesi di Caiazzo. Cubiculario di Niccolò V, fu da questo nominato, il 3 apr. 1447, arcivescovo di Rossano. Governò questa diocesi fino ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] en Italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. 315, 318, 321, 324, 382, 387; G.A. Loud, The Norman counts of Caiazzo and the abbey of Montecassino, in Monastica, I, Scritti raccolti in memoria del XV centenario della nascita di s. Benedetto, Montecassino ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] di Rimini Giovanni Ciocchi Del Monte, futuro papa Giulio III, che lo impiegò come segretario personale. Fu titolare della diocesi di Caiazzo, vicino a Capua, per poco più di un anno, dal 3 gennaio 1528 al 24 maggio 1529, quando venne nominato vescovo ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] di Capua, i nipoti di questo, tra i quali L., decisero di spartirsi il comitato. L. ottenne il controllo di Calino e Caiazzo; suo figlio Landolfo, ancora adolescente, ebbe la carica di vescovo di Capua. Il patto tra i cugini durò pochi mesi; nel ...
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ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] costituzione dell'arcivescovato capuano erano state incardinate ad esso, e cioè: Aquino, Venafro, Isernia, Teano, Sessa, Carinola, Calvi, Caiazzo, Caserta.
Nell'autunno del 1176 A. fu inviato dal re, insieme con Riccardo vescovo di Siracusa e Roberto ...
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perennial
s. m. e f. Persona in grado di adattarsi alle novità e ai cambiamenti, a prescindere dall’età anagrafica. ♦ È arrivato il momento di “definire le categorie sulla base di valori e passioni comuni, e di sganciarsi dalle false e antiquate...