GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] (Avellino). Il 17 dic. 1711 ricevette, con Nicola, 600 ducati per l'altare maggiore e altri lavori nella cattedrale di Caiazzo (Caserta); nello stesso anno la bottega realizzò anche quello di S. Maria de Foris a Teano (Rizzo, 1983, p. 232 ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] più comune ma non meno grandioso colombario conservato ancora con la sua fresca decorazione a stucco (colombari di Caiazzo), e dove spesso la camera sepolcrale è diventata moderno e pittoresco cellaio di masseria. Altri mausolei ancora seminterrati ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] ii, p. 676; E. Grossi, Aquinum, Roma 1907; M. Cagiano de Azevedo, Aquinum, ivi 1949;
* Atela: Suet., Tib., 75,3;
* Calatia (Caiazzo): ludi gladiatorî, G.I.L., x, 4588;
Cales (Calvi): Nissen, ii, p. 694; R. Delbrück, in Röm. Mitt., xviii, 1903, p. 146 ...
Leggi Tutto
perennial
s. m. e f. Persona in grado di adattarsi alle novità e ai cambiamenti, a prescindere dall’età anagrafica. ♦ È arrivato il momento di “definire le categorie sulla base di valori e passioni comuni, e di sganciarsi dalle false e antiquate...