CICALA, Gualtieri di
Norbert Kamp
Nobile campano residente a Capua, figlio di Tommaso, discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala. Nel 1218 fu testimone di una donazione dello zio [...] ; Ibid., Arch. della Curia arcivescovile, Pergamene, n. 88 (1253 marzo); Arch. di Stato di Napoli, Pergamene dell'Archivio capit. di Caiazzo, n. provv. 353 (1253 aprile 20); Roma, Bibl. Angelica, cod. 276 (ms. a. 1641): G. B. Prignano, Historia delle ...
Leggi Tutto
ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Nicolò M. Caracciolo, l'arcivescovo di Sorrento Giulio Pavesi, il vescovo d'Isola (Calabria) Onorato Fascitelli, il vescovo di Caiazzo Fabio Mirto, il vescovo di Nola Antonio Scarampo, il vescovo di Penne lacopo Guidi, il vescovo di Policastro Nicolò ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] secondo l'uso - avrebbe dovuto sposare I. per procura. Tra i principali gentiluomini milanesi figuravano il conte di Caiazzo Gian Francesco Sanseverino, Bernardino Visconti, il vescovo di Como Antonio Trivulzio, i poeti Gaspare Visconti, Galeotto Del ...
Leggi Tutto
BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] Accademia di Belle Arti di Napoli, Mostra celebrativa del bicentenario 1752-1952 (catal.), a cura di W. Nespoli-M. Napoli-F. Caiazzo, intr. di C. Lorenzetti, Napoli 1954, pp. 13, 32, tav. XXIV; E. Lavagnino, L'arte moderna..., Torino1956, I, p. 332 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] e di Suio. Le ostilità ripresero però ben presto perché alla città di Gaeta si era unito Pietro Origlia, conte di Caiazzo (che negli anni della messa al bando dei Caetani aveva acquistato da Ladislao i castelli di Maranola e Castellonorato, feudi dei ...
Leggi Tutto
CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] e (ai quattro angoli) gli evangelisti, il C. respinse la tesi che esso risalisse al X secolo e fosse stato eseguito a Caiazzo. In seguito ad un'analisi accurata dei disegni e di un'iscrizione greca che lo circondava, egli ne fissò la fattura al 1407 ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] e Giovanni, eredi della fortuna del padre e dello zio Bardo, che trasmise ad essi il titolo marchionale del feudo di Caiazzo (nei pressi di Napoli).
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazionale, Mss. Magliab., cl.XXXVIII, 115, cc. 139-143; Ibid., CI. VII ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] considerevole somma di 300 fiorini d'oro. Inoltre, il 23 giugno 1514 Leone X scrisse al viceré di Napoli e al vicario di Caiazzo perché gli conferissero un beneficio. Infine, dopo la morte del Clodio, il 30 ott. 1514 il F. fu preposto alla diocesi di ...
Leggi Tutto
GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] a Ermes Visconti. Non una parola, invece, per lo Challant.
Intanto, a Casale, la G. aveva conosciuto Roberto Sanseverino conte di Caiazzo, nobile napoletano al servizio dell'imperatore Carlo V. Per lui troncò il suo legame con il conte di Masino ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] , in cui confermava privilegi e beni dell'abbazia. A L. è attribuita anche la fondazione del monastero di S. Croce a Caiazzo, databile al 981: sono questi gli anni della riforma cluniacense ed è probabile che il principe avesse fatto propri i nuovi ...
Leggi Tutto
perennial
s. m. e f. Persona in grado di adattarsi alle novità e ai cambiamenti, a prescindere dall’età anagrafica. ♦ È arrivato il momento di “definire le categorie sulla base di valori e passioni comuni, e di sganciarsi dalle false e antiquate...