TIBALDI, Paolo
Luca Di Mauro
– Nacque a Piacenza il 26 gennaio 1824 da Giovanni e da Caterina Ferrari.
Benché nelle sue memorie egli affermi di essere nato il 27 gennaio 1827 – forse per mostrarsi ventenne [...] I di Spagna nel 1872.
Nel 1873 pubblicò a Roma e a Milano le proprie memorie, intitolandole Da Roma a Caienna, lotte, esigli, deportazione, in evidente omaggio a quelle di Delescluze – caduto sulle barricate della Comune – chiamate De Paris à Cayenne ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] , due delle quali di sicuro da Gomez e da di Rudio. I componenti del gruppo furono subito arrestati: Gomez finì alla Caienna, di Rudio fu graziato e inviato ai lavori forzati. Orsini, pur difeso brillantemente dall’avvocato radicale Jules Favre, fu ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] aggressori il Pini venne di lì a poco arrestato dalla polizia francese e, condannato anche per altri reati, morirà alla Caienna nel 1903, mentre il Parmeggiani, avendo il C. rifiutato per ragioni di principio e di umanità di costituirsi parte civile ...
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capsico
càpsico s. m. [lat. scient. Capsicum, der. del lat. capsa «cassa», per la forma del frutto] (pl. -ci). – Genere di solanacee, per lo più tropicali, perenni, cespugliose, largamente coltivate come piante annue per i frutti (peperoni)...
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...