Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gerusalemme
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gerusalemme è un luogo chiave per la cultura cristiana e diviene ben [...] da Gesù per scacciare i farisei. A Sion molto presto (IV sec.) si giunge, invece, all’identificazione delle case di Caifa, di Anna, della colonna della flagellazione, che alcuni pellegrini ricordavano di aver visto ancora segnata dal sangue di Cristo ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] nelle decorazioni dei Sacri Monti di Varese e Varallo. Nel primo, la sequenza dei quadri del M. (Cristo davanti a Caifa, Pilato presenta al popolo Cristo e Barabba, Gesù spogliato e trascinato verso la flagellazione) funziona «come tragico flash-back ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] . XXXVI-XXXVII, 236 s., n. A90, 375-379, figg. 315-325); e, infine, il Cristo che esce dalla casa di Caifa in sagrestia, eseguito in collaborazione con il quadraturista Viviano Codazzi, gli affreschi con Storie dell’Antico Testamento e della vita di ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] del dipinto ai suoi modi.
Tra le opere recentemente attribuite al suo catalogo sono l’affresco con Cristo dinnanzi a Caifa nel vestibolo della Compagnia di S. Pierino presso la SS. Annunziata a Firenze e una pala raffigurante la Madonna col ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] epoca è segnalato l'oratorio in forma di croce al pinnacolo del Tempio, la basilica di S. Pietro nella Casa di Caifa, San Pietro in Gallicantu, e numerosi monasteri, ospizî e oratorî. Giustiniano fece costruire, su un punto molto in vista della città ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] dell'Iturea e della regione Traconitide Filippo suo fratello, e tetrarca dell'Abilene Lisania, sotto i sommi pontefici Anna e Caifa....". Questa cura, che si rivela anche negli Atti, si deve ai metodi storici a cui L. aveva potuto formarsi alla ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] del tavolo «Altobellus de Melonibus»), la Lavanda dei piedi, l’Orazione nell’orto, la Cattura di Cristo e Cristo davanti a Caifa (queste due firmate sulla base della parasta dipinta che divide le scene). Questi lavori sono, non c’è dubbio, il punto ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] all'artista almeno una delle quattro tele di soggetto cristologico donate alla chiesa dai Giovanelli: un Cristo davanti a Caifa, datato 1711, copia da un originale di Palma il Giovane, Iacopo Negretti, nella chiesa veneziana di S. Giovanni in ...
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modo
Antonietta Bufano
Elemento caratteristico nell'uso di questo sostantivo è che si trova in molti casi introdotto da una preposizione con cui costituisce spesso locuzioni di vario significato, o [...] così " (cfr. anche XII 17 e Cv IV VII 6); If XXIII 121 a tal modo il socero si stenta / in questa fossa, " analogamente " a Caifa (cfr. anche Pg XXI 30; nello stesso senso il ‛ per questo m. ' di Vn XXXIV 6, Cv IV XXIX 8 [seconda occorrenza], II V 11 ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] , in Archivio storico per le province parmensi, s. 4, LIX (2007), pp. 491-514; L. Ceriotti - F. Dallasta, Il posto di Caifa. L’inquisizione a Parma negli anni dei Farnese, Milano 2008, pp. 163-170; A. Tallon, L’affaire Sanseverino: un processo tra ...
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caifasso
s. m. [per antonomasia, dal nome del sommo sacerdote di Gerusalemme Caifa o Caifas, popolarmente Caifasso, dinanzi al quale comparve Gesù dopo l’arresto]. – Uomo assai brutto o truce, spec. nella locuz. faccia da caifasso.