MASSACRA, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Pavia il 23 febbr. 1819 da Nicola, fornaio, e da Rosa Lombardi, erbivendola.
Messo a bottega presso un intagliatore di ornati, passò presto come garzone [...] , pp. 184 s.).
Con una Madonna col Bambino partecipò all’esposizione di Brera del 1844 (n. 401), presentando all’edizione successiva Caino dopo il fratricidio (n. 292), un Ritratto (n. 297) e due dipinti i cui titoli mostrano l’ampliarsi dei suoi ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] commissionò al C., che era entrato a far parte delle maestranze, alcuni rilievi. Le grandi ceramiche invetriate raffiguranti Caino e Abele, Giovanna d'Arco e una grande portiera con Amorini (Faenza, collez. Ferniani), riecheggianti per la particolare ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] sale del palazzo delle poste e telegrafi di Firenze, le nuove pavimentazioni degli appartamenti Borgia in Vaticano e della sala di Caino e Abele in palazzo Pitti a Firenze, i rivestimenti esterni delle chiese russe a Firenze ed a Nizza, e del palazzo ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] , e un portafiori in bronzo, Satiro (per cui vedi p. 73 del catalogo). Il C. scrisse anche un dramma, il Caino, che venne rappresentato con successo.
Professore corrispondente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, il C. moriva a Firenze il 17 ag ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] fra' Celestino da Verona, concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono uomini astuti e ben ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] disegni giovanili quali il Noè ebbro (Parigi, Louvre, Département des arts graphiques, n. 4806) e Ilsacrificio di Abele e Caino (n. 4805, dello stesso fondo) costituiscono le prime prove del F. dove il dato Inichelangiolesco viene tradotto in un ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] troviamo esempi nelle novelle, composte parallelamente alle prime opere teatrali e pubblicate nel 1928 a Milano con il titolo di Caino,in cui, accanto ad echi di Flaubert, Dostoevskij e Tozzi, compare una serie di "favole wildiane".
Una di queste, Il ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] il Mosè e il serpente di bronzo, La Crocefissione, La Flagellazione (che tuttavia Scavizzi, 1960, assegna al Salimbeni) e Caino e Abele.
Il ciclo, diretto da Domenico Fontana per volere di Sisto V, ricopre volte e pareti delle scale, annullando ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] è ricordato, alla Gemäldegalerie di Dresda. In questo gruppo sono da menzionare anche un S. Sebastiano (Milano, coll. Scelpizi), un Caino e Abele conservato a Venezia (Museo Correr) e un Cupido eseguito per il conte Rinaldo Silvestri di Rovigo (oggi ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] dell'arca santa, Abigail e David ed Ester e Assuero. A Tarquinio sono state poi ricondotte le formelle con il Sacrificio di Caino e Abele, l'Uccisione di Abele, il Sacrificio di Noè e le quattro Figure femminili che fiancheggiano i grandi stemmi di ...
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caino
(più com. Caino) s. m. – Propr., nome del figlio di Adamo (ebr. Qayn, gr. Κάιν, lat. Cain), che uccise a tradimento il fratello Abele. Per antonomasia, fratricida, uccisore di congiunti o di amici; traditore: essere un C.; avere la faccia...
cainita
s. m. [der. del nome di Caino] (pl. -i). – Appartenente a una setta di gnostici del 2° sec., che sostenevano essere il mondo terreno creazione del Dio del Vecchio Testamento, considerato essere inferiore e maligno, opposto a Sophia,...