NAUDIN, Emilio Clodovaldo
Piero Faustini
NAUDIN, Emilio Clodovaldo. – Nacque a Parma il 23 ottobre 1823 da Giuseppe e da Margherita Leoni.
Il padre, parmense di origine francese, grazie al buon nome [...] allestimento britannico del 1867 interpretò il ruolo eponimo. Nel 1871 nel periodo precedente la celebre prima dell’Aida di Verdi al Cairo (1871), si fece il suo nome per la parte di Radamès, poi affidata a Pietro Mongini. Nei primi anni Settanta un ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] uffici in favore della Serenissima. Nel maggio del 1583 la B. si adoperò presso il kapudan pascià e presso il governo del Cairo perché i sudditi veneziani fossero rispettati per mare e per terra. Dopo di che il Senato stanziò ancora 2.000 ducati per ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] e a G. Bellincioni sotto la direzione di G. Zuccani.
Dopo altre tournées in Spagna e in Portogallo, il D. si recò al Cairo e ad Alessandria d'Egitto (1897-98), dove, tra l'altro, venne organizzata una serata in suo onore; durante la stagione 1898-99 ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] esistenza.
Tra il 1869 ed il 1870 il D. accettò l'incarico di dirigere l'orchestra ed il coro dell'Opera del Cairo, trasferendosi quindi nella città egiziana. Qui morì il 21 giugno 1878. Dal suo matrimonio con Rosa Rosinganna aveva avuto un figlio ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] il suo aereo esplose in volo, per motivi che l’inchiesta sull’incidente non riuscì a individuare, dopo essere decollato dal Cairo alla volta di Asmara; con lui persero la vita i quattro uomini dell’equipaggio, il suo segretario, Vincenzo Minasi e il ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] . Il C. fu influenzato dall'autorità del Cerano e non rimase insensibile alle indagini luministiche di Francesco Del Cairo, ma soprattutto si volse al Correggio e, sotto il suo influsso, realizzò quelle opere di piccolo formato che costituiscono ...
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NEGROTTO CAMBIASO, Federico
Guido Levi
NEGROTTO CAMBIASO, Federico. – Nacque a Cavi di Lavagna (Genova) il 28 febbraio 1876 da Giuseppe e da Francesca Larco.
Di famiglia patrizia genovese, dopo aver [...] 21 maggio 1967.
Il fratello Lazzaro (1874-1943) seguì invece la carriera diplomatica e fu, tra l’altro, ambasciatore italiano al Cairo negli anni a cavallo della prima guerra mondiale.
Fonti e Bibl.: Il marchese F. N.C., in Bollettino del Consorzio ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] delizioso soggiomo, si imbarcò per Rosetta, vide Alessandria, della quale descrisse a vivi colori, lo squallore, raggiunse il Cairo, visitò, con grande curiosità, la multiforme città e i suoi dintorni; ricevuto benevolmente dal sultano e compiuta con ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] allontanarsi dall'Italia e accettare un incarico d'insegnamento, dapprima a Tunisi, dove rimase due anni (1937-38), poi al Cairo (1939-40). Rientrato in Italia nel maggio 1940, vi trovò una situazione politica ancora più pesante e un clima di ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] mai l’Italia, sue opere furono presentate a Città del Messico, Caracas, Lima, Tripoli, Tunisi, Beirut, Ankara, Il Cairo e Mosca. Nel contesto nazionale Starita fu invitato, tra tutte, alle mostre organizzate dall’Associazione incisori veneti, alla ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...