PERTINACE (Publius Helvius Pertinax iunior)
F. Panvini Rosati
2°. - Figlio di P. Elvio Pertinace. Nacque nel 18o d. C. Quando il padre fu eletto imperatore, il Senato conferì al figlio il titolo di Cesare, [...] c. 904, s. v. Helvius, n. 15 b; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., ii, 3, p. 8. Monete: H. Cohen, Monn. Emp., III, p. 397; G. Dattari, Nummi Augg. Alexandrini, Il Cairo 1901, p. 270, nn. 3980-81; M. Vogt, Die alexandrinischen Münzen, Stoccarda 1924, p. 158. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] and Hawara, London 1890; Id., Illahun, Kahun and Gurob, London 1891; B. Bruyère, Rapport sur les fouilles de Deir el-Médineh, Le Caire 1926-53; N. de Garis Davies, The Town House in Ancient Egypt, in MetrMusSt, 1 (1929), pp. 233-55; H. Ricke, Der ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] ; a Milano, dove probabilmente possedeva una casa, frequentò le botteghe di pittori di fama come F. Leva, F. Del Cairo, L. Scaramuccia, dai quali avrebbe imparato a disegnare, perfezionando così le sue esperienze di conoscitore (l'Albero con cartigli ...
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MIN
S. Donadoni
Dio di Koptos (v.) e ivi adorato dall'epoca predinastica, come mostrano le immagini che risalgono a tale tempo e che là sono state trovate. Simbolo originario ne è un segno che è stato [...] di rilievi nel tempio di Luxor e in quello di Ramesses III a Medīnet Habu.
Bibl.: H. Gauthier, Les fêtes du Dieu Min, Il Cairo 1931; A. Badawy, Min. The Cosmic Fertility God of Egypt, in Mitt. d. Inst. Für Orientforschung, VII, 1959-60, pp. 163-79 ...
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Vedi KALABSHAH dell'anno: 1961 - 1973
KALABSHAH
S. Donadoni
Località a una cinquantina di km a S di Phylai, dove sorge un tempio al dio nubiano Mandulis che Augusto fece costruire sul posto di uno più [...] pianta che semplifica gli elementi del tempio tolemaico tipo, mantenendone però tutte le caratteristiche (ipostila, pronao, triplice divisione del sacrario, corridoio di ronda).
Bibl.: H. Gauthier, Le Temple de Kalabchah (4 fasc.), Il Cairo 1911-27. ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] da un sottile listello, che, simili a piume, qualificano una variante dei compositi (Istanbul, Ali Fakih Camii; Dervişbey, 1992; Cairo, moschea di Qalāwūn; Kautzsch, 1936, nr. 448) diffusa anche, come nel caso dei c. in opera nelle finestre absidali ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] i testi geroglifici; A. Mariette (1821-1881), l'iniziatore dell'esplorazione archeologica dell'Egitto e fondatore del museo del Cairo (1863); G. Maspéro (1846-1916), il fortunato scopritore del sepolcreto con le mummie dei Faraoni a Deir el-Bahri ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] , vol. III, (Memphis), Oxford 1931, pp. 83-215. Sulla piramide a gradini: J. Ph. Lauer, La Pyramide à degrés, Il Cairo 1936-39.
(S. Donadoni)
Serapeo di Memfi a Saqqārah. - Nella località di S., non lontano dalla piramide a gradini, si innalzava il ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] in palazzo Pitti a Firenze, i rivestimenti esterni delle chiese russe a Firenze ed a Nizza, e del palazzo del viceré al Cairo.
Con la morte di Ulisse, la ditta, retta dalla sua vedova Margherita Tod, era passata poi ai tre figli Lorenzo, Flavia e ...
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TOERIS (forma greca del nome egiziano Twrt "la grande")
A. M. Roveri
Divinità femminile egiziana con aspetto di ippopotamo che godette di un culto assai popolare.
Il nome attestato fin dal Medio Regno, [...] ; id., Rapport sur les Fouilles de Deir el Médineh (1935-1940), Fouilles de l'Inst. Français d'Arch. Or., XX, 3, Cairo 1952, pp. 72-82 [Nota 10: Sur la déesse Toëris (Ta-ourt)]; H. Bonner, Reallexikon der ägyptischen Religionsgeschichte, Berlino 1952 ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...