GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] guerra dell'Italia ne frenò tuttavia lo slancio, poiché venne richiamato nel 5° reggimento bersaglieri e inviato dapprima a Cairo Montenotte, poi a Savona. Nel 1916, anno nel quale non si disputarono corse, venne impiegato come operaio calibrista in ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] lampada meravigliosa, suscitò molto interesse soprattutto nelle rappresentazioni di Lisbona, Budapest (1938), Alessandria d'Egitto e Il Cairo (1939). Negli anni Quaranta, compose la musica per quattro colonne sonore di film italiani (Il cavaliere di ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] collaborazione giornalistica, in particolare come corrispondente teatrale per la rivista Scenario. In questi anni trascorsi tra Barcellona, Il Cairo, Parigi, Vienna, il F. ampliò i propri orizzonti culturali e trasse nuovi stimoli per la sua attività ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] perciò di gran momento: descrive minutamente le feste per le nozze di Ibrāhīm e quelle per il suo ritorno vittorioso dal Cairo e si dilunga volentieri sui discorsi, spesso accademici, tenuti con gli altri due visir, Aias e Mustafà.
Il B. è arguto ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] , Puccini, Mascagni, Giordano, F. Cilea, ma anche I pescatori di perle e Carmen di Bizet) e all'estero (Il Cairo, Budapest, Barcellona, Nizza e altre città francesi, in Belgio, in America del Nord). Trasferitosi nel 1912 nuovamente a Milano, seguì ...
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PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro
Marco Gemignani
PIOLA CASELLI, Giuseppe Alessandro. – Nacque ad Alessandria il 13 giugno 1825 dal conte Antonio Piola e da Luigia Caselli.
I genitori erano entrambi [...] trasporto «Volturno» fino al luglio successivo, quando rivestì lo stesso incarico sulla Malfatano, concorrendo al salvataggio del vapore britannico Cairo che gli valse il dono di una sciabola d’onore da parte del governo inglese. Dal 1° aprile al 1 ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] vi furono, oltre al fratello Gaetano, il montenegrino Marco Dobretsovitch, stabilitosi poi ad Alessandria d’Egitto e al Cairo, e Giuseppe Lepri di Santarcangelo di Romagna.
Fonti e Bibl.: G. Strocchi, Tieffenbrucker: origine del violino, psicologia e ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] tentativo di vivere la vita degli uomini e sembra anticipare con straordinaria precisione l'idea di The purple rose of Cairo (1985) di Woody Allen, che forse da quest'opera ha tratto ispirazione. Del film restano soltanto alcuni scarti di montaggio ...
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Jutzi, Phil (propr. Philipp)
Giovanni Spagnoletti
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato ad Alt-Leiningen (Pfalz) il 22 luglio 1896 e morto a Neustadt an der Weinstrasse il [...] , dove si stenta a riconoscere la mano del regista se non forse in qualche sequenza documentaria girata al Cairo. Alla fine degli anni Trenta, quando la sua carriera era praticamente conclusa, lavorò come operatore nella neonata televisione ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] recite tra i teatri Bellini e Mercadante; fece anche le esperienze avventurose e faticosissime di trasferte lontane: al Cairo, subito dopo Caserta, con la medesima primadonna Emma Bianchini Cappelli; poi - nel '96 - ancora dopo la riconferma a ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...