Patriota e agitatore egiziano (Il Cairo 1874 - ivi 1908). Laureatosi in diritto a Tolosa, propugnò l'abolizione dell'occupazione britannica in Egitto, l'indipendenza del paese, la restituzione del Sudan [...] e l'instaurazione di un regime di democrazia parlamentare. Fondò il partito nazionalista, di cui fu organo (dal 1900) il suo giornale al-Liwā'. Le idee di M. ebbero grande influenza sui movimenti nazionalisti ...
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Poeta libanese (Baalbek 1872 - Il Cairo 1949). Soggiornò a Parigi (1890-92) dove si avvicinò al Romanticismo francese, si trasferì poi in Egitto passandovi gran parte della sua vita, e fu per questo soprannominato [...] il poeta dei due paesi. La sua produzione artistica fu molto prolifica e varia, all'attività giornalistica si susseguì quella di traduttore di opere teatrali. La sua produzione poetica (numerosi diwān) ...
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Giornalista (Hereford, Herefordshire, 1897 - Il Cairo 1969). Dapprima redattore del Manchester Guardian, nel 1931 passò a dirigere il settimanale politico-letterario laburista di sinistra New statesman [...] and nation. Si adoperò molto per un riavvicinamento anglorusso, fin da un viaggio nell'URSS col caricaturista David Low. Tra le sue pubblicazioni, notevoli sono: The triumph of Palmerston, 1924; French ...
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Scrittore e poeta egiziano (Il Cairo 1890 - ivi 1949). Prolifico giornalista e saggista, fu anche un ottimo traduttore dall'inglese. Le sue doti di psicologo e di sagace umorista emergono nei suoi numerosi [...] lavori, tra cui i romanzi Ibrāhīm al-kātib ("Lo scrittore Ibrahim", 1931), parzialmente autobiografico, e Ibrāhīm ath-thānī ("Ibrahim secondo", 1943), dove con acuto realismo al-M. sonda l'animo umano ...
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Educatore e scrittore egiziano (n. Cairo 1886 - m. 1954). Dette un contributo fondamentale al rinnovamento dei sistemi di istruzione del suo paese. La sua idea principale era la necessità di trovare una [...] via di conciliazione fra il tradizionalismo islamico e l'evoluzione scientifica e culturale. Scrisse numerosi saggi su varî argomenti: storia e letteratura araba, cultura islamica, questioni sociali. La ...
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Astrofisico francese (Parigi 1897 - Il Cairo 1952). Si dedicò principalmente allo studio della fisica del Sole. Svolse la sua attività dal 1920 presso l'osservatorio di Meudon e del Pic du Midi (Pirenei), [...] dove compì interessanti e originali ricerche sulla polarizzazione della luce dei pianeti; inventò il coronografo, per l'osservazione della corona solare anche fuori eclisse, e con questo strumento riuscì ...
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Inventore e imprenditore francese (Il Cairo 1945 - Parigi 2012). Dopo aver lavorato nel settore pubblico e nell’editoria (con diverse mansioni), nel 1972 ha messo a frutto la sua grande passione per l’elettronica [...] creando la società Innovatron, con il proposito di “vendere idee”; due anni più tardi ha depositato il brevetto della smartcard: un circuito integrato capace di immagazzinare e trattare informazioni. Da ...
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Uomo politico egiziano (n. Il Cairo 1941). Conclusa la formazione in Accademia, nel 1961 è entrato nell’aeronautica militare egiziana (EAF) dando inizio a una carriera in continua ascesa; è stato comandante [...] dell’EAF dal 1996 sino al 2002, quando è stato nominato ministro dell’Aviazione civile. Nel gennaio del 2011 S. ha lasciato il dicastero, perché scelto da H. Mubārak come primo ministro; tuttavia, ha dato ...
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Mahfuz, Naghib
Scrittore egiziano (Il Cairo 1911-ivi 2006). Di educazione laica, influenzato in gioventù dal socialismo fabiano, trasse ispirazione per i suoi romanzi dalla vita sociale e politica dell’Egitto [...] del suo tempo, prendendo posizione per la libertà individuale e artistica. Nel 1988 M. è stato il primo e fino a ora unico scrittore in lingua araba a ricevere il premio Nobel per la letteratura. Attaccato ...
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- Intellettuale e scrittore arabo (Aleppo 1849 - Cairo 1902 ). Fondò la prima rivista di orientamento riformista del mondo arabo (al-Furat, 1878) che subì la censura del governatore ottomano in Siria. [...] Come giornalista si oppose vigorosamente all'impero ottomano e fu per questo imprigionato. Una volta libero si esiliò al Cairo (1899), da dove continuò la sua critica, pubblicando Um al-Qura (1880, "La madre dei villaggi"), libro in cui espose le ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...