Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , cit., pp. 331-349.
76 Id., Les gens du patriarche alexandrin, in Alexandrie médiévale 3, éd. par J.-Y. Empereur, C. Décobert, Cairo 2008, pp. 89-114.
77 Cfr. Id., Le istituzioni ecclesiastiche in Egitto, cit., p. 240.
78 Su questi due testi e sulla ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] cui l'esecuzione del progetto andrà a scontrarsi.
Sulle orme di Abramo e di Mosè
Il 24-26 febbraio il Papa visita Il Cairo e il monastero di S. Caterina nella penisola del Sinai: è la prima tappa del 'pellegrinaggio giubilare' che continuerà il 20-26 ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] riproduzione di questi su vari oggetti, fra cui uno specchio magico in bronzo datato al 548 a.E./1153, conservato al Cairo (Mus. of Islamic Art). Infine, non si può non ricordare la grande quantità di codici che riproducono le costellazioni, come per ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] e probabilmente del sec. 8°-9°, è conservata a New York (Brooklyn Mus.); un esemplare singolo si conserva infine al Cairo (Coptic Mus.).I f. vennero spesso raffigurati nelle pitture, nelle icone e nei mosaici bizantini (Kiev, Santa Sofia e monastero ...
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NAǦ῾ ḤAMMĀDĪ
Tito Orlandi
(App. IV, II, p. 542)
I codici di Naǧ῾ Ḥammādī . − Per quanto concerne l'originario ritrovamento dei manoscritti (1945), è probabile che comprendesse anche altri codici, di [...] Protennoia trimorphos; 2. Sine titulo [de origine mundi].
I manoscritti sono attualmente conservati presso il Museo Copto del Cairo, in fogli separati posti fra due lastre di materiale plastico trasparente, dopo un accuratissimo lavoro di restauro. È ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] Dopo l'iniziale vittoria a Damietta (1249), la spedizione subì una serie di tragiche difficoltà: lungo la via per il Cairo essa venne fermata dall'inondazione del Nilo e in seguito l'esercito incontrò una fiera resistenza venendo sconfitto a Manṣūra ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] degli osservanti, Bartolomeo del Pelacane e il Bellacci. Partita da Venezia, la niíssione si diresse a Gerusalemme e di qui al Cairo, dove si trovava prima del 12 sett. 1440. Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] sondare le intenzioni dei sultani d'Egitto e di Damasco. Nell'ottobre del 1227 l'arcivescovo di Palermo partì per il Cairo, avviando le trattative con al-Kāmil, successivamente si recò a Damasco dove trovò un ambiente ostile. Il sultano al-Mu῾aẓẓam ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Marco, cioè del patriarcato alessandrino copto (residente al Cairo). Ma tentativi per sottrarre l'Etiopia a questa soggezione dal metropolita etiopico; e il 21 settembre venivano ordinati al Cairo, presente il ministro d'Italia, 18 sacerdoti eritrei. ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] del waqf (manomorta o donazione pia) ebbe riconoscimento legale. B. pubbliche sorsero a Mossul, Basra, Baghdad, Tripoli (Siria), Gerusalemme, Cairo. Il dār al-῾ilm è una b. ospitata in un locale indipendente e costituita in base al regime del waqf ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...