ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] sett. 1580 e dopo lunga navigazione approdò ad Alessandria il 22 marzo 1581, dove fu trattenuto a lungo, causa la peste; infatti giunse al Cairo appena il 7 luglio. In Egitto l'A. restò poco più di tre anni e nel novembre 1584era di nuovo in patria e ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] . 522; Albertazzi p. 294), ma anche perché gli fu fatto notare che tale genere di spedizioni non era ben visto al Cairo; alla fine però la personale amicizia ebbe la meglio, e il "firmano" con i necessari lasciapassare fu rilasciato, a condizione che ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] , raccolti nel volume Egyptiaca;i suoi principali scritti di medicina, geografia e archeologia egiziana. Morì al Cairo l'11 ott. 1915.
Bibl.: G.Paladino, Lettere ined. del Crispi e del Regaldi ad O. A., in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] e dietetica "Giāmi' mufradāt al-adwiya wa'l-aghdhiya" di Muḥammad Ibn al-Bayṭār (sec. XIII), IV, pp. 118-122 dell'ed. Cairo 1291 è gira, trad. Leclerc in Not. et Extr. des manuscrits,XXVI (1885), pp. 256-262]. Tractatus Arabicus ab A.A. latinitate ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] D.-J. Larrey. Subito dopo, egli fu nominato membro del Consiglio di sanità e capo del Servizio chirurgico al Cairo, e partecipò all'insegnamento nella Scuola di perfezionamento per chirurghi militari istituita dal Larrey. Nel 1799, dopo aver fatto ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] che rifletterebbe localmente misure antigiudaiche adottate da Romano I Lecapeno nel 943-44, il documento (dalla Gĕnīzāh del Cairo: New York, Jewish Theological Seminar, ms. Adler 2156r , l. 20 s.) include infatti un "R. Shabbĕtay | [bar A ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] Società internazionale di chirurgia rispettivamente nel 1920 a Parigi su Profilassi e terapia del tetano (Bruxelles 1920) e al Cairo nel 1935 su Paratiroidi e chirurgia (ibid. 1935).
Nelle due magistrali prolusioni ai corsi di clinica chirurgica a ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] 'ambito mondiale dell'oftalmologia. Gli fu conferita la laurea honoris causa dalle università di Salonicco, Münster e Gand.
Il B. morì al Cairo il 2 marzo 1977.
Fonti e Bibl.: Necrologi del B. in L'Oculista italiano, X (1977), gennaio-marzo, pp. 7-21 ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] partecipato nel 1912 a una campagna antimalarica in Anatolia, promossa dal governo turco (Lutte contre la malaria à Dalaman - Anatolia, Cairo 1912, in collab. con G. Minerby - A. Kautzky), ed essersi recato subito dopo in Brasile e in Argentina a ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] (1703) (Descrizione del Peloponneso), Benetia 1997; A. P. viaggiatore in Egitto (1681-1683), a cura di R. Pintaudi, con la collaborazione di D. Baldi - A.R. Fantoni - M. Tesi (con A. Pini, De moribus Turcarum, a cura di D. Baldi), Il Cairo 2004. ...
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cairota
cairòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Del Cairo (propriam. Il Càiro, arabo al-Qāhira), capitale della Repubblica Araba d’Egitto e del governatorato omonimo; come sost., abitante o nativo del Cairo.
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...