Letterato calabrese, nato a Serra Pedace (Cosenza) il 29 marzo 1799, morto a Langenschwalbach (Assia) il 29 luglio 1868. Autore di tragedie (Ferrante, Sergio, Ludovico il Moro, Il Bosco di Dafne), di moltissime [...] , il C. è noto soprattutto per un poemetto, L'abate Gioacchino, col quale occupa un posto notevole in quel romanticismo calabrese che ha, pur nell'esasperazione talvolta persino ridicola di motivi e d'atteggiamenti byroniani, una sua propria voce, e ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] - lo faceva sembrare del tutto simile a un prete.
Il poemetto Luricattu de Sciglianu èin ottave narrative in dialetto calabrese e tratta del riscatto di Scigliano, cittadina della Calabria che vantava un'antica tradizione di libertà entro il demanio ...
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Pittore (Taverna 1613 - La Valletta 1699). Personalità complessa, ebbe una sostanziale organicità di stile. Il suo eclettismo apparente è dato, infatti, dal desiderio di raggiungere rapidamente larghi effetti decorativi sulla traccia dei Veneti dell'ultimo Cinquecento; l'elemento vitale del suo stile sta invece nel proporsi, con chiara visione pittorica, il fondamentale problema chiaroscurale, che, ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] 1889, pp. 11-12, 564; A. Albertini, S. A., in Natura e Arte, 1(1893-94), I, p. 121 s.,198 ss.; Il Mostra calabrese d'arte moderna, Catalogo, Reggio Calabria 1922, p. 10; V. Frasca, Oppido Mamertina, Cittanova 1930, p. 286; S. A., in Brutiunz, V (1936 ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] di un eroe mediatico, Roma 2003.
G. Genette, Métalepse: de la figure à la fiction, Paris 2004.
S. Calabrese, www.letteratura.global. Il romanzo dopo il postmoderno, Torino 2005.
N. Hornby, The complete polysyllabic spree, London 2006 (trad ...
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Comune della Calabria (37,86 km2 con 65.623 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 238 m s.l.m. all’estremità meridionale del Vallo del Crati, che separa l’altopiano della Sila dalla Catena [...] . È la più settentrionale e la più vasta (6710 km2 con 690.503 ab. nel 2020 e 150 comuni) delle province calabresi e, dopo Crotone, la meno densamente popolata, soprattutto a causa del forte movimento migratorio, attenuatosi nel decennio 1980-90, ma ...
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GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] di G. stesso, mentre le biografie "canoniche" di G. - quella di Luca arcivescovo di Cosenza e già segretario del profeta (in Acta Sanctorum, maggio, VII, pp. 89-143), l'altra pubblicata da Giacomo Greco ...
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PORTICELLO
M. Paoletti
Insenatura del litorale calabrese posta all'imboccatura Ν dello Stretto di Messina ove è stato scoperto nel 1969 il relitto di una nave che trasportava, tra varie merci, alcune [...] statue greche di bronzo ridotte a pezzi. Il naufragio avvenne negli anni immediatamente precedenti il 400 a.C.
Il relitto fu oggetto di continue depredazioni; secondo testimonianze dell'epoca, oltre alle ...
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Giovanni Filagato (m. forse Fulda 1013), greco calabrese di Rossano, abate (982) di Nonantola e vescovo di Piacenza, fu fatto pontefice (997) da Giovanni Crescenzio, arbitro della situazione politica a [...] Roma, dopo la fuga del papa "imperiale" Gregorio V. Ma, tornato (998) in Italia Ottone III, G. fu preso, mutilato e relegato in un monastero ...
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FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] e XVII, ibid., pp. 305s.; F. Mirabella, Ancora su M. F., ibid., XLV (1924), pp. 195-205; L. Perroni Grande, Un calabrese epigono dell'Ariosto, in Bibliografia calabra, II (1933), pp. 149-161;Id., Da manoscritti e libri rari, Reggio Calabria 1935, pp ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...