Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] , che durante la guerra nasconde tre soldati evasi dal campo di concentramento in Era notte a Roma (1960), e la contadina calabrese in Viva l'Italia! (1961).
Negli anni Sessanta, al vertice del successo, fu protagonista di due film di Carmine Gallone ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Alberto Magnaghi,
Viaggiatore, nato a Radicena in Calabria nel 1651 e morto a Napoli nel 1725. Dottore in leggi, esercitò dapprima per vario tempo cariche pubbliche [...] 1899; A. Magnaghi, Il viaggiatore Gemelli Careri (sec. XVII) e il suo "Giro del mondo", Bergamo 1900; F. Nunnari, Un viaggiatore calabrese della fine del sec. XVII, Messina 1901. V. inoltre: I. Ciampi, Il Gemelli, in Saggi e Riviste, V, 1865; A. De ...
Leggi Tutto
ROHLFS, Gerhard
Ugo Vignuzzi
(App. II, II, p. 727)
Linguista tedesco, morto a Tubinga il 12 settembre 1986. Nel 1958, dopo il ritiro dall'insegnamento, fu nominato professore onorario nell'università [...] Saggi di storia linguistica (1980), e, postumo, Studi linguistici sulla Lucania e sul Cilento (1988).
Bibl.: Nella Rivista storica calabrese, 3 (1984), è comparso un profilo biografico e una raccolta di scritti linguistici offerti a R.; v. anche gli ...
Leggi Tutto
comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] furono l'inglese Tommaso Moro (vissuto tra la fine del 15° secolo e i primi decenni del 16°) e il calabrese Tommaso Campanella (vissuto un secolo dopo). Moro, reagendo alla dilagante miseria, delineò nel saggio del 1516 Utopia (che significa "senza ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] il pallio. Sin dal 3 gennaio si era dimesso dalla sua carica di avvocato concistoriale.
Il C. giunse nel piccolo arcivescovato calabrese di Santa Severina il 6 giugno e qui trascorse i successivi dieci anni. Ma la grande distanza che separava la sua ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] tono popolareggiante e in lingua letteraria di koinè, che ci mostrano un D. incline alle tenzoni poetiche come quelle con il calabrese Coletta di Amendolea e con F. Galeota (Corti, 1a-1d).
Il primo incarico pubblico del D. di cui siamo a conoscenza ...
Leggi Tutto
Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] ), dal gr. ryákion «fiumicello», da cui il toponimo Riace (Reggio Calabria). Da una formazione ibrida trae origine l’idronimo calabrese Fiumenicà, che viene interpretato come derivato da *phloumeniká «terra o zona del fiume», dal lat. flumen con il ...
Leggi Tutto
BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] suoi primi e più ardenti estimatori fu il grande ellenista francese J. B. G. d'Ansse de Villoison, che nel giovane calabrese intuì la coesistenza del filologo e del paleografo e che lo incitò sempre a grandi opere. Il migliore frutto delle ricerche ...
Leggi Tutto
CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] , ma che non può nemmeno collocarsi, per ragioni di stile ed anche per ragioni di età, nella sfera di uno scolaro del calabrese Marco Cardisco, che del C. era più o meno coetaneo. A meno di non considerare il Vasari, ad onta del suo soggiorno ...
Leggi Tutto
NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] ), passim; P.P. N., in Bibliotheca Sanctorum IX, Roma 1969, pp. 772-774; F. Campilongo, Apostolato e martirio di un gesuita calabrese. B. P.P. N. S.J., Castrovillari 1969; S. Nakayama, A history of Japanese astronomy... and Western impact, Cambridge ...
Leggi Tutto
calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
biancomangiare
s. m. [comp. di bianco1 e mangiare; nel sign. 1, dal fr. blanc-manger]. – 1. Dolce a base di latte di mandorle rappreso, panna, zucchero e rum, tipico della cucina francese. Nella cucina italiana antica aveva lo stesso nome...