LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] lo danno a Catanzaro nel 1655, a Reggio dal 1656 e a Massalubrense nel 1658. Risalgono con ogni probabilità agli anni calabresi alcune delle sue poesie destinate a divenire tra le più famose. Datata 12 ag. 1656 è una lettera stampata nello stesso ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] compagnia Musco). Al repertorio in lingua vanno ascritti Turbine, 2 atti (Milano, Manzoni, 19 ott. 1905, compagnia Talli-Gramatica-Calabresi) dal quale nel 1911 il M. ricavò Riutura (atto unico in siciliano); La sua famiglia, 3 atti (Torino, Alfieri ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] sui libri che acquistava.
Ottenuta la dignità di abate, furono trasferiti a lui dallo zio Giuliano i titoli delle due abbazie calabresi di S. Lorenzo, nel territorio di Cropani, e di S. Maria di Camigliano, presso Tarsia. Sotto Alessandro VIII il M ...
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MIRABELLI, Roberto
Luigi Musella
– Nacque ad Amantea (odierna provincia di Cosenza), il 7 genn. 1854 da Nicola, proprietario terriero, e da Maria Di Lauro, appartenente a una famiglia della nobiltà [...] contrario del M., che diresse le operazioni elettorali da Napoli e che solo attraverso un ristretto numero di amici calabresi, spesso residenti anch’essi nell’ex capitale, di corrispondenti e agenti elettorali nei Comuni del collegio fece sentire la ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] fondi del Parco («Gazzetta di Modena» 2 ottobre 2010)
Nell’area dei dialetti siciliani, calabresi e salentini (➔ siciliani, calabresi e salentini, dialetti) il passato remoto è nettamente preferito, indipendentemente dal tipo di narrazione, dunque ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] 1981, ad Indicem; G. Cingari, Storia della Calabria dall'Unità ad oggi, Bari 1982, ad Indicem; G. Guerrieri-A. Caruso, Periodici calabresi dal 1871 al 1914, Cosenza 1982, p. 64; E. Garin, Tra due secoli. Socialismo e filosofia in Italia dopo l'Unità ...
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] L'archivio di Antonino e Agostino Plutino, in Calabria sconosciuta, XV (1992), 54, pp. 81-92; G. La Motta, Rivoluzione calabrese. Ricordanze inedite di un patriota fuorilegge (Reggio Calabria 1819-Corfù 1881), testo e note a cura di P. Casile, Reggio ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] Castelliere energica e calda di passione: gli ultimi quattro drammi sotto la direzione del padre.
Entrata nel 1906-1909 nelle formazioni Calabresi-Severi, la B. si distinse ne Il ridicolo di P. Ferrari (Arena del Sole di Bologna, 1º giugno 1906) e ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] normanni. In tale occasione Costantino inviò un’ambasceria a Roma, capeggiata da Pantaleone e formata soprattutto da pugliesi e calabresi, per testimoniare a Onorio II le vessazioni a cui erano sottoposti. L’offerta bizantina non venne però presa in ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] . XXIV-XXIX; Id., La mascalcia di Lorenzo Rusio, Bologna 1867, II, pp. 29, 39-41; A. Frangipane, I codicidi Morgan e un calabrese, in Brutium, XIII (1934), p. 11; F. Russo, Su i miniatori del Quattrocento,ibid., XXXVII(1958), pp. 4 s.; Id., Medici e ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...