GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] le troppo recise affermazioni antifeudali; inoltre, un piano di riforma per la Calabria era stato respinto perché gli intellettuali calabresi coinvolti dal G. erano risultati tutti appartenenti a logge massoniche. Nel 1794 le visite furono sospese e ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] testimonianze degli antichi agli esperimenti fatti da Vivenzio nel suo gabinetto fisico, dalla storia del mondo agli eventi calabresi. Da un lato, il testo, attinto dal dotto francese «Bertolon» (cioè Pierre Bertholon, studioso di fenomeni elettrici ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] nel 1860 fu tra i Mille a salpare da Quarto, inquadrato nella 3a Compagnia comandata da Francesco Stocco e composta da calabresi e pugliesi, in maggioranza di grande prestigio, ma ormai avanti negli anni. Nelle battaglie che ebbero luogo durante l ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] decenni dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, quando l’esodo di operai e contadini italiani (soprattutto siciliani, sardi e calabresi) fu massiccio. Tra il 1949 e il 1956 in Tunisia vivevano 120.000 italiani, in Egitto erano 10.000 nel 1849 ...
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Artigianato
Elisabetta Silvestrini
Il termine, derivato di arte, in senso lato 'capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche', designa [...] delle stoffe e degli orli venivano un tempo misurate a dita, a palmi, a braccia; analogamente, le tessitrici calabresi solevano misurare a braccia la tela tessuta, considerandone la circonferenza anziché il rapporto fra altezza e lunghezza.
Gli ...
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NICCOLO di Jamsilla
Fulvio Delle Donne
NICCOLÒ di Jamsilla (Nicolaus de Jamsilla). – A questo personaggio è convenzionalmente attribuita una cronaca, che costituisce una delle fonti più importanti per [...] , mira all’esaltazione di quest’ultimo: un commento che potrebbe preludere a un più enfatico finale, celebrativo della vittoria calabrese. L’autore della fonte diretta di questa parte potrebbe essere un cosentino, dato il modo in cui giustifica l ...
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RUFFO, Giordano
Sandro Bertelli
– Nacque intorno all’anno 1200 in una località imprecisata della Calabria (Gerace [RC] o S. Onofrio del Cao [VV], o Catanzaro, o Tropea [CS]), dalla nota famiglia aristocratica, [...] G. Ruffo è il fonte di Lorenzo Rusio, in Romania, XXXIII (1904), pp. 368-286; F. Russo, Medici e veterinari calabresi (sec. VI-XV). Ricerche storico-bibliografiche, Napoli 1962; K.-D. Fischer, Zum Codex 78 C 15 des Berliner Kupferstichkabinetts, in ...
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MICHELANGELO di Domenico
Mario Epifani
MICHELANGELO di Domenico (Michelangelo Naccherino). – Nacque a Firenze il 6 marzo 1550 da Domenico di Michele, merciaio del «popolo» di S. Lucia. La presenza del [...] Cesarea (Kuhlemann, n. A.20). In questo stesso torno di anni si intensificarono i contatti di M. con committenti calabresi e siciliani: è stata identificata con il S. Francesco conservato nell’omonima chiesa di Tropea la «statua di marmo gentile ...
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MUSITANO, Carlo
Cesare Preti
– Nacque a Castrovillari, in Calabria, il 5 gennaio 1635 da Scipione e da Laura Pugliese.
Spinto dai genitori verso la vita ecclesiastica, nella cittadina calabrese – presso [...] di un anticurialista del Settecento, a cura di V.I. Comparato, Firenze 1964, pp. 15s.; G.P. Arcieri, Di un medico sacerdote calabrese del Seicento: C. M. da Castrovillari, in Cronaca di Calabria, LXII (1964), 17, pp. 1-23; Id., In difesa di un medico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del XVIII secolo in tutta Europa i bisogni finanziari legati alle [...] di conventi soppressi per creare l’Albergo dei poveri (1751) e Ferdinando IV di Borbone incamera i beni dei conventi calabresi per far fronte al disastroso terremoto del 1783.
In Danimarca viene abolito il servaggio; in Prussia Federico II attua una ...
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calabrese
calabrése agg. e s. m. e f. – 1. Della Calabria; abitante o nativo della Calabria. Dialetti c. (e complessivamente il calabro s. m.), i dialetti italiani parlati in Calabria, con peculiarità che da un lato li distinguono dai dialetti...
fatamorgana
(o 'fata Morgana') s. f. [dal nome di Morgana, una fata delle leggende arturiane]. – 1. Denominazione locale, risalente all’età medievale, di un fenomeno di miraggio che si presenta talora a chi dalle coste calabresi dello stretto...