CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] fonte più attendibile sulle vicende, per altro niente affatto avventurose e complesse, della sua vita è il profilo che uno storico attento e pressoché coevo, Lorenzo Giustiniani, tracciò in base anche ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] Castro nei pressi di Otranto, assunse il comando militare di un corpo di 300 uomini per fronteggiare sulle coste della Calabria le temute incursioni turche.
In quegli stessi anni il G. iniziò a frequentare Juan de Valdés, lo spagnolo che diffondeva ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] . Giuseppe Talarico e che è stato pubblicato in gran parte a puntate - a cura dello stesso Cimino - sul Corriere delle Calabrie di Cosenza, 1959-60. Il Cimino non fa menzione della pubblicazione del poemetto da parte di Accattatis, sicché è probabile ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] Schmidl sarebbe nato a Polistena, presso Reggio di Calabria, il 4 ag. 1693; Francesca Turano sostiene che potrebbe identificarsi con uno dei due Michelangelus Jeraci che figurano nei registri di battesimo di Polistena rispettivamente in data 8 nov. ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] esso rappresenta la continuazione di una tipologia scrittoria in uso nel XII secolo a Reggio e in altre zone della Calabria, variamente documentata dall'XI al XVI secolo.
Della traduzione dei poemi omerici compiuta da L. non si possedevano, prima del ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] il quale la impiegò come governante delle due nipoti, Giovanna e Maria, figlie dell'erede al trono Carlo duca di Calabria e di Maria di Valois. Giovanna in particolare, rimasta orfana in giovanissima età, le era molto affezionata. Divenuta regina nel ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] . Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, p. 177; Id., Un incunabolo di dialetto calabrese, in Arch. stor. calabro-lucano, XVI(1947), pp. 2132 (poi in Studi di filologia ital., Napoli 1972, pp. 103-118; e in La lirica napoletana ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] del secolo XVII, New York 1945 (con appendice bibliografica); L. Aliquò Lenzi - F. Aliquò Taverriti, Gli scrittori calabresi, II, Reggio Calabria 1955, p. 20 (che attribuisce al G. anche un'opera dal titolo La regina statista d'Inghilterra e il conte ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] San Benedetto, fu nominato vescovo di Tagaste in partibus infidelium e prescelto come vescovo degli Albanesi di rito greco della Calabria (26 marzo).
Cominciò allora il periodo di più intensa attività del B., il quale, nell'intento di risvegliare a ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] , 2, Romae 1905, pp. 121-130; G. Mercati, Sul Tipico del monastero di S. Bartolomeo di Trigona(, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, VIII (1938), pp. 197-223; L.-R. Ménager, Ammiratus-Ameras. L'émirat et les origines de l'Amirauté (XIe-XIIIe ...
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calabriano
agg. e s. m. [dal nome della Calabria]. – In geologia, il più antico piano di facies marina del pleistocene, i cui terreni tipici, costituiti da formazioni sabbioso-argillose contenenti molluschi marini proprî di mari freddi, si...
calabro
càlabro agg. [dal lat. Calăber -bri], letter. – 1. Calabrese, della Calabria: Appennino c.; più frequente in composizione, come primo o secondo elemento: le ferrovie calabro-lucane, o lucano-calabre. 2. agg. e s. m. (f. -a) Relativo...