MISSORI, Giuseppe
Walter Maturi
Nato nel 1829 a Mosca, morto il 25 marzo 1911 a Milano. Di sentimenti patriottici e repubblicani, partecipò ai moti del 1848. Nel 1859 si arruolò volontario nelle file [...] ; quando si decise la spedizione dei Mille assunse il comando delle guide, la piccola cavalleria garibaldina. Si batté da prode a Calatafimi, a Palermo, e salvò la vita a Garibaldi nel combattimento di Milazzo (20 luglio 1860). Tra i primi passò lo ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Reggio di Calabria 1811 - Roma 1872). Partecipò al moto di Cosenza (1844); in carcere fino al 1846, nel 1847 cooperò al moto di Messina e dovette fuggire a Malta. Tornato in patria [...] calabrese del giugno. Esule a Marsiglia, poi in Piemonte, aderì alla Società Nazionale e, arruolatosi tra i Mille, si segnalò a Calatafimi e a Milazzo. Garibaldi lo nominò presidente del Consiglio di guerra e governatore di Reggio di Calabria (1860). ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Menotti
Giulio Del Bono
Figlio primogenito di Giuseppe e di Anita, nato a Mustardo, presso San Simon (Brasile) il 16 settembre 1840, morto a Roma il 22 agosto 1903. Sul finire del 1847 fu [...] del '59 fece parte dello squadrone Guide del corpo dei volontarî e, l'anno seguente, fu dei Mille. A Calatafimi rimase ferito, mentre inseguiva da presso i borbonici; il 1° ottobre, al Volturno, assaltò impetuosamente, coi suoi bersaglieri, i ...
Leggi Tutto
Patriota, nato a Genova il 2 dicembre 1823, ivi morto il 23 novembre 1895. Fu tra i più caldi partecipanti alle dimostrazioni politiche genovesi nel settembre 1847, e l'anno dopo accorse volontario in [...] ad arruolarsi nelle file del 3° reggimento dei cacciatori delle Alpi. L'anno dopo fu dei Mille e fu ferito a Calatafimi. Tornato a Genova, cooperò all'organizzazione di una federazione tra le società democratiche, sotto la guida di G. Avezzana. Nel ...
Leggi Tutto
TABACCHI, Giovanni Maria Francesco
Eva Cecchinato
– Nacque a Mirandola (Modena) il 26 settembre 1838 da Enrico e da Adele Boselli.
Di famiglia agiata, nel 1859, mentre era studente di ingegneria, espatriò [...] maggio del 1860 partì da Quarto tra i Mille, arruolato nella 7ª compagnia comandata da Benedetto Cairoli. Ferito a Calatafimi, tornò a combattere e raggiunse il grado di capitano nella divisione Bixio.
Come molti altri ex garibaldini, nei primi anni ...
Leggi Tutto
LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] dello sbarco di Garibaldi a Marsala nonché l'ordine di muovergli contro insieme con altri reparti che lo avrebbero raggiunto a Calatafimi. Si portò quindi in questa località, ove si collegò, il giorno 13, con un battaglione di cacciatori e, il giorno ...
Leggi Tutto
AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] tra le più ingenti della Sicilia del tempo, comprò per 25.000 forini, con atto in data del 25 giugno 1484, la terra di Calatafimi, e per 11.000 forini, con altro atto in data del 1 luglio 1486, la terra di Misilmeri. Nello stesso 1486 si investì ...
Leggi Tutto
Patriota (Genova 1821 - Banda Atjeh 1873); ebbe infanzia travagliata e fu costretto a darsi alla vita del mare nella quale ebbe varie avventure. Nel 1847, dopo aver conosciuto a Parigi il Mazzini ed essersi [...] cacciatori delle Alpi nella campagna del 1859, fu uno degli organizzatori dei Mille e comandò il vapore Lombardo. Combatté a Calatafimi, a Palermo, a Reggio, al Volturno, ove contribuì largamente alla vittoria e fu ferito due volte. A lui fu affidata ...
Leggi Tutto
Patriota e scrittore, nato a Gavorrano (prov. di Grosseto) il 15 luglio 1834, morto a Livorno il 1° luglio 1894. Laureatosi in giurisprudenza a Siena (1856), ebbe parte nelle agitazioui politiche toscane [...] 'arrolò volontario, e avuto modo di avvicinare Garibaldi, ottenne di far parte della spedizione dei Mille. Combatté con valore a Calatafimi, dove fu ferito, a Milazzo, al Volturno. Sciolto l'esercito garibaldino, entrò in quello regolare col grado di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Segesta
Alessandra Molinari
Segesta
La città dopo un progressivo declino durante tutta l’epoca romano-imperiale [...] i feudatari usurpatori. Soltanto nell’area ai piedi del castello, intorno alla metà del XV secolo alcuni abitanti di Calatafimi fecero costruire una piccola chiesa monoabsidata, sopra quella di età sveva, in una località oramai deserta. I ruderi di ...
Leggi Tutto
qui si fa l'Italia o si muore
qui si fa l’Itàlia o si muòre. – Frase attribuita dallo scrittore G. C. Abba a Giuseppe Garibaldi, il quale durante il sanguinoso combattimento di Calatafimi (15 maggio 1860) l’avrebbe rivolta a N. Bixio, in risposta...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...