CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] e dagli enti ecclesiastici. Il decreto non fu però mai applicato e così il C., eletto deputato del collegio di Calatafimi, presentò alla Camera un progetto di legge - che fu il primo progetto d'iniziativa parlamentare discusso dal Parlamento italiano ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il 5 maggio la spedizione, il C. ebbe il comando della 7ª compagnia, quasi tutta composta di studenti dell'università pavese. A Calatafimi, il 15 maggio, la compagnia ebbe l'onore di scortare la bandiera dei Mille; alla presa di Palermo (27-29 maggio ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] allo stato maggiore del generale e incaricato di comandare la 9ª compagnia. Ferito a un braccio nella battaglia di Calatafimi, fu promosso maggiore. Nominato tenente colonnello, ai primi di ottobre ottenne il comando del 2° reggimento della brigata ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] proprio piano diplomatico nell'impresa che Garibaldi stava per effettuare in Sicilia; e, dopo le vittorie garibaldine di Calatafimi e di Palermo, per non lasciarsi sfuggire la direzione del movimento nazionale, concepì e fece effettuare l'invasione ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] , però, seppero dello sbarco di Garibaldi e il 17 ricevettero una sua lettera che annunciava la vittoria di Calatafimi e disponeva che essi subordinassero la propria azione a quella dei Mille, limitandosi a molestare il nemico. Pertanto risalirono ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] militari condotte in Val di Mazara, che determinarono l'occupazione di Cammarata - mentre Castronovo gli resistette - nonché di Trapani e Calatafimi, dove si trovava tra la fine di dicembre e i primi di gennaio. Dopo essere stato a Giuliana il 7 genn ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] quadri esperti e provati, radicati nella lotta politica meridionale. Pessolani partecipò a tutta la campagna siciliana. Combatté a Calatafimi e a Palermo. A Milazzo il suo reparto fu protagonista dell’assalto alle posizioni regie. Tutti gli ufficiali ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] che il duca ritenne insultante e rifiutò perciò sdegnosamente - di ricevere un salvacondotto. Intanto attraverso Salemi, Alcamo, Calatafimi, Martino si avvicinava col suo esercito a Palermo, mentre la signoria chiaramontana si andava progressivamente ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] prima aveva ricevuto da Perrono Gioeni, protonotaro del Regno, l'amministrazione dei mulini e degli altri suoi beni a Calatafimi, fu ordinato di assalire con tutte le forze, insieme con Riccardo Abbate e Guglielmo Peralta, tutte le posizioni tenute ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] compagnia, comandata dal colonnello Francesco Stocco.
Lo sbarco a Marsala dell’11 maggio 1860, la marcia fino a Calatafimi, la prima vittoriosa battaglia con le forze regolari borboniche, l’arrivo sulle montagne sovrastanti Palermo: Padula partecipò ...
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qui si fa l'Italia o si muore
qui si fa l’Itàlia o si muòre. – Frase attribuita dallo scrittore G. C. Abba a Giuseppe Garibaldi, il quale durante il sanguinoso combattimento di Calatafimi (15 maggio 1860) l’avrebbe rivolta a N. Bixio, in risposta...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...