BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] Bessin, ricca di affioramenti di calcare giurassico (una delle varianti della pietra c.d. di Caen, particolarmente valida come pietra da taglio per uso edilizio). Denominata Baiocas (intorno al 400), Baiex, Baieus (nel Roman de Rou di Robert Wace, ...
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Haḍḍa Villaggio afghano, a S di Jalalabad. Importante sito archeologico, fortemente danneggiato dalla guerra civile degli anni 1990. Vi si conservavano numerosi santuari buddhisti, con oltre 500 stupa. [...] Vi sono stati trovati 15.000 pezzi figurati, in stucco, argilla e calcare, legati a una delle fasi più tarde dell’arte gandharica (4°-6° sec.). Notevoli i ritratti, per lo più fortemente caratterizzati. ...
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THEOPROPOS (Θεόπροπος)
P. Moreno
Bronzista della scuola di Egina, attivo nella prima metà del V sec. a. C.
La firma Θεόπροπος ἐποίε Αἰγινάτας, in caratteri della prima metà del V sec. a. C., è su di [...] un grande blocco di calcare trovato a Delfi. L'iscrizione confermerebbe l'attribuzione a Th. del grande toro di bronzo, di cui resta in situ buona parte del basamento, offerto dai Corciresi in un'età non precisabile, per ringraziamento di una pesca ...
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ARISTIUS ANTIOCHUS
L. Guerrini
Scultore greco, del III sec. circa d. C., attivo a Leptis Magna; la sua firma appare in forma e caratteri latini sul plinto trapezoidale della base di una statua, trovata [...] si è trovata la base, firmata dallo stesso A., che conserva solo le estremità inferiori di una statua, pure in calcare e probabilmente analoga alla precedente, e i frammenti di una terza statua, pure analoga. Se è esatta la identificazione della ...
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SOPATROS (Σώπατρος)
P. Moreno
2°. - Figlio di Menekrates, tebano. Scultore attivo a Delfi nella prima metà del II sec. a. C. Si conoscono a Delfi anche le firme del figlio Menekrates (v. menekrates, [...] lxix, 1944-45, p. 113: riferita a S. nipote (v. S. 3°); J Marcadé, op. cit., i, p. 99.
Frammento di base di calcare, dall'area del thesauròs F, Delfi; conserva la terminazione del nome, il patronimico e l'inizio del nome di un collaboratore, forse il ...
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Vedi ASSISI dell'anno: 1958 - 1994
ASSISI (Asisium)
C. Pietrangeli
U. Ciotti
Centro umbro, poi municipio romano appartenente alla tribù Sergia; patria di Properzio. Fu presa e distrutta da Totila nel [...] 545. La città romana, sorta nel luogo in cui già esisteva il centro umbro, era cinta di mura a blocchi parallelepipedi di calcare locale, di cui è difficile precisare la data di costruzione: ne avanzano resti in varie parti e, in particolare, un bel ...
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DAHSHŪR
S. Donadoni
R Località nel Medio Egitto, uno degli ultimi campi di piramidi verso S. Tre piramidi di pietra e due di mattoni crudi sorgono ancora sul posto. Le piramidi di mattoni crudi risalgono [...] alla XII dinastia e dovevano in origine essere ricoperte di lastre di calcare. Ne provengono alcune fra le più belle reliquie dell'oreficeria egiziana (i pettorali di Sesostris III e di Amenemḥēt III, ecc.), che mostrano un gusto per un disegno ...
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SOTADAS (Σοτάδας)
Red.
Scultore di Tespie in Beozia, attivo a Delfi nel primo venticinquennio del V sec. a. C. Nel 1897, a Delfi, non lontano dal punto dove si era rinvenuto il celebre auriga di bronzo [...] facente parte del donario di Polyzalos, venne trovato un blocco squadrato di calcare grigio azzurro con l'iscrizione Σοτάδας Θεσπι[εῦς] ἐποίεσεν. Tale blocco, sia per il materiale, sia per la caratteristica forma delle grappe di fissaggio, fu ...
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PYTHODOROS (Πυϑόδωρος, Pythodorus)
Red.
3°. - Scultore greco di periodo ed origine sconosciuti. Plinio (Nat. hist., xxxvi, 38 s.) lo nomina con altri scultori, le cui statue ornavano il palazzo imperiale [...] sul Palatino. Egli avrebbe lavorato insieme con Krateros. A Delfi si è rinvenuta recentemente parte di una base in calcare, che reca l'iscrizione: Πυϑόδωρος Θειδίππου ᾿Αϑηνα[ῖος], databile probabilmente al III sec. a. C. Non vi sono elementi per ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] sulla parete da decorare. In questo gruppo di o., per lo più rinvenuti in tombe, le figurazioni sulle piccole lastre di calcare sono all'incirca le stesse che vediamo nelle tombe o templi del Nuovo Regno: la caccia regale, il re vittorioso ritto sul ...
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calcare1
calcare1 s. m. [dal lat. calcar -aris, der. di calx calcis «tallone»]. – 1. letter. Sprone, sperone. 2. Nei pipistrelli, processo osseo articolato con la caviglia del piede, che sostiene la membrana alare; detto anche calcaneo.
calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale o da costruzione, per la produzione di...