ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] giorno successivo. La critica in complesso fu benevola e sottolineò gli efficaci momenti poetici dell'opera, ma non man di calcare la mano sulle lungaggini, sui molti contatti con il famoso libretto di Felice Romani e sull'abbandono delle tre unità ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] all'ottobre, poi accorse a Padova con dodici uomini a sue spese.
Finalmente nella primavera del 1514 il C. tornò a calcare il ponte di una nave, essendo stato nominato in gennaio dal Consiglio dei dieci sopracomito di una galea bastarda, con la quale ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] causate dallo strofinio della goccia di mercurio contro le pareti interne del bulbo. In loro presenza il calcare precipitava sotto forma di polvere bianca, facile da rimuovere, anziché creare fastidiose incrostazioni. Piccardi si convinse che ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] di Stefano, invece di Michal (Dato - Pagnano, p. 146). La qualifica di "ingegnero romano" segue, peraltro, la firma in calce a un disegno dell'I., conservato nel Museo civico di Castello Ursino a Catania (Azzaro, 1995, p. 94). Questo misterioso ...
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PARONA, Carlo Fabrizio
Andrea Candela
PARONA, Carlo Fabrizio. – Nacque a Melegnano (Milano) l’8 marzo del 1855 da Angelo, consigliere di corte d’appello, e da Teresa Scardini.
Studiò presso l’Università [...] interessato già nel 1890 con lo studio dei noduli selciosi del Giurassico di Laveno (Radiolarie nei noduli selciosi del calcare giurese di Cittiglio presso Laveno, in Bollettino della Società geologica italiana, IX (1890), pp. 132-175), seguito dallo ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] tentare di raggiungere un'impossibile intesa. I legati non ottennero nulla, soprattutto perché il pontefice non intendeva calcare la mano in misura eccessiva. Appoggiando troppo apertamente l'arcivescovo di Canterbury e denunciando senza remissione l ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] dall'impegno dell'attore di abbandonare il teatro. Dopo solo nove mesi il B. tornò a Firenze e riprese a calcare le scene, ma con scarso successo, dovuto in non piccola parte all'assenza. della Pellandi, ritiratasi poco prima definitivamente dalla ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] a cui l'obbligavano i crescendo ed i diminuendo.
La sua eccezionale tempra e i costanti favori del pubblico gli permisero di calcare le scene fino all'età di sessantacinque anni, fatto assai raro per l'epoca.
Fonti e Bibl.: G. A. Angelini Bontempi ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] 1886, nell'interpretazione del Mefistofele al S. Carlo di Napoli, l'artista venne fischiato. Negli anni seguenti continuò a calcare le scene, concludendo la carriera nel 1894 all'Albert Hall di Londra con la Dannazione di Faust di Berlioz.
Ritiratosi ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] civili.
Con La brava gente di Irwin Shaw, messo in scena al teatro Eliseo di Roma nel dicembre 1944, Foà tornò a calcare il palcoscenico con il proprio nome. E da uomo libero recitò in alcune delle prime regie teatrali di Luchino Visconti, tra cui ...
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calcare1
calcare1 s. m. [dal lat. calcar -aris, der. di calx calcis «tallone»]. – 1. letter. Sprone, sperone. 2. Nei pipistrelli, processo osseo articolato con la caviglia del piede, che sostiene la membrana alare; detto anche calcaneo.
calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale o da costruzione, per la produzione di...