SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] un sacello sono conservati al centro della summa cavea. I muri originali sono in opus reticulatum, mentre i fornici sono in blocchi di calcare uniti senza malta. La parete esterna della summa cavea fu rifatta alla fine del I - inizî del II sec. d. C ...
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TELL HALAF
P. E. Pecorella
Località dell'alta valle del Khabur (antica Guzana), scavata da M. von Oppenheim nel 1911-13 e nel 1929. In strati sconvolti da costruzioni del I millennio, l'Oppenheim trovò [...] , fornito di tre bastioni e di due torri angolari, vi dovevano essere circa 200 ortostati figurati, alternativamente in basalto ed in calcare scuro. Ne furono ritrovati 187 di cui 182 in situ. Furono osservate tracce di una fase precedente. Di qui la ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (Μέγαρα ἡ "Υβλα)
G. V. Gentili
Città della Sicilia, fondata nel 728 a. C. dai Megaresi di Lamis sul suolo concesso da Hyblon re dei Siculi [...] ai torsi efebici ed alla testa che ha riscontri ricostruttivi con l'Efebo di Selinunte; la statua femminile seduta, di calcare locale, rappresentante una kourotròphos con in grembo i due piccoli, echeggianti nel volto tipi di arte ionica. Notevole è ...
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FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] e corinzio) e anche tombe più recenti. Dal F., poi, provengono due rilievi marmorei su alti basamenti iscritti, in calcare, conservati ora al Museo Nazionale di Atene. Il primo, dedicato da Xenokrateia, figlia di Xeniades al Cefiso e agli dèi ...
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SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] bella hydrìa di bronzo tardo-arcaica 460 (circa), con ansa figurata, di derivazione peloponnesiaca, e due stele in calcare (conservate nel museo di Kostamonu) databili nel decennio 460-450, nelle quali sono conservati i moduli stilistici del tardo ...
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MASTABA
S. Donadoni
Parola araba (plur. masatib, ma nella lingua archeologica mastabe) che significa propriamente "banco". Convenzionalmente designa un particolare tipo di sepoltura, tipico dell'Egitto [...] agli artisti una assai larga libertà di scelta e di impostazione dei particolari. A Memfi, dove le m. sono ricoperte di calcare fino, la decorazione è in rilievo coperto di colori; in provincia, specie dove la pietra è di cattiva qualità, può essere ...
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ORCHOMENOS di Arcadia (᾿Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città nella zona N-E dell'Arcadia, dal nome greco, menzionata già nel Catalogo delle Navi (Iliade) e nell'Odissea (e una forma [...] stretto; era forse prostilo con quattro colonne di facciata e due di lato, le fondamenta e lo zoccolo dei muri in calcare, la parte superiore in mattoni. Davanti al tempio restano tracce dell'altare.
A N-E dell'agorà, nella curvatura naturale della ...
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TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] e presentano la classica tecnica costruttiva delle fortificazioni bizantine in questa regione, con una doppia cortina in blocchi di calcare e un nucleo centrale in conglomerato cementizio (Pringle, 1981, pp. 238-243). Come di prassi in questo tipo di ...
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ONFACE (᾿Ομϕάκη)
A. Bisi
Piccola città indigena del circondano di Gela, nella Sicilia meridionale.
Nel VII sec. a. C. fu conquistata e distrutta dai Gebi, al comando dell'ecista Antifemo, il quale ne [...] alla fine del secolo precedente. Tuttavia anche l'istallazione greca, a giudicare dai reperti archeologici (fra cui un bassorilievo in calcare con due sfingi sedute addossate ai lati di una palmetta, bel lavoro greco-orientale del VI sec. a. C ...
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Vedi PALLANTION dell'anno: 1963 - 1996
PALLANTION (Παλλάντιον, Pallanteum)
C. Gonnelli*
Città dell'Arcadia, di cui era considerato eponimo Pallante, figlio di Lykaon, al quale era dedicato un tempio [...] 1910 e 1918 e in questi ultimi anni (1957-58). Le assise di fondazione del tempio (m 11,55 × 24,70) sono in calcare locale, le strutture superiori in marmo di Dolianà. Il tempio, periptero, dell'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. (possediamo un ...
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calcare1
calcare1 s. m. [dal lat. calcar -aris, der. di calx calcis «tallone»]. – 1. letter. Sprone, sperone. 2. Nei pipistrelli, processo osseo articolato con la caviglia del piede, che sostiene la membrana alare; detto anche calcaneo.
calcare2
calcare2 s. m. [dal lat. calcarius: v. calcareo]. – Roccia sedimentaria molto diffusa, costituita essenzialmente di calcite, per lo più a giacitura stratificata, usata come pietra ornamentale o da costruzione, per la produzione di...