PISINO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Alberto RICCOBONI
Attilio TAMARO
Cittadina della provincia di Pola, situata nella parte centrale dell'Istria, a 262 m. s. m. L'abitato è costruito intorno all'orlo [...] case sparse. Il territorio (311,28 kmq.), tutto di collina, esteso in parte sui calcari del Cretacico, aridi e sforacchiati di doline, in parte sulle arenarie e calcari dell'Eocene, è coltivato a vite e seminativi.
Pisino ha pochi monumenti. Il duomo ...
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SIMI (Sombeki in turco; A. T., 90)
Ardito Desio
Una delle Isole Italiane dell'Egeo che giace a 36° 35′ di latitudine nord e a 27° 51′ di longitudine est. Dista appena otto chilometri e mezzo dal continente [...] montagnosa, nuda e impervia, di natura essenzialmente calcarea. L'ossatura è formata da calcari massicci, talora fossiliferi, del Sopracretacico, coperti da una coltre di calcari selciferi d'età non bene definita. Qua e là esistono lembi di rocce ...
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TARBAGATAI (A. T., 97-98)
Michele Gortani
Catena montuosa relativamente lunga e stretta, che si eleva ad E. della regione del Lago Balchaš e corre parallela all'Altai russo, in direzione NO.-SE., descrivendo [...] del Kobu fino a 1700 m.
Non si conoscono nel Tarbagatai terreni cambrici né precambrici. Il Silurico è rappresentato da calcari e scisti, alternanti superiormente con porfidi e porfiriti. Su di esso è trasgressivo il Devonico, con quarziti, scisti e ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] sono spesso separati da gole profonde; a E, nell’altopiano di Sinjajevina, posto a SE del massiccio del Durmitor, i calcari (spesso associati a scisti che verso E aumentano sempre più d’estensione) sono meno puri e i fenomeni carsici, meno importanti ...
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In paleontologia, forme di Bivalvi fossili appartenenti a più famiglie (Caprinidi, Diceratidi, Ippuritidi, Radiolitidi; v. fig.). La validità sistematica del gruppo è discussa; da alcuni autori sono considerate [...] profonde, in gruppi numerosi su vaste aree, ovvero formazioni di scogliera e comunque formazioni prevalentemente carbonatiche (calcari a R.); vissute tra il Giurassico superiore e il Cretaceo superiore, sono importanti fossili guida per zonazioni ...
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NANCY (lat. Nancianum, Nanceium, Nancium; A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Georges BOURGIN
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Città della Francia, antica capitale politica, intellettuale [...] di grano, vini, legname, ecc. Il territorio circostante, costituito in gran parte da calcari e argille giurassiche e nel resto da marne e calcari liassici, che racchiudono ricchi giacimenti di ferro, è coltivato prevalentemente a cereali (grano ...
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RGAH Oasi del Deserto Libico (Egitto) fra 24° e 26° lat. N. e fra 30° e 31° long. E.; è situata circa 160 km. a E. di ed-Dākhlah (v.) e congiunta al Nilo da una ferrovia a scartamento ridotto, lunga 197 [...] alla coltura del riso, della medica, della palma, degli agrumi, sono in numero di 8348. Gli strati di calcari cretacei intorno all'oasi contengono importanti depositi di fosforiti, che vennero sfruttati per qualche tempo. Il villaggio principale, el ...
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SIFNO (Σίϕνος; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Isola della Grecia, nel gruppo delle Cicladi. Di forma subtriangolare, allungata da NO. a SE. (lunghezza km. 17, larghezza massima km. 8, superficie [...] , elevato circa 250 m., sul quale si concentra la popolazione. Sifno è costituita in gran parte da potenti masse di calcari marmorei, con intercalazioni di scisti. È ricca di minerali di ferro, di piombo (galena argentifera) e di zinco.
L'altipiano ...
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È quella stretta zona dell'Egitto, che è delimitata a oriente dal Mar Rosso, a occidente dalla pianura alluvionale del Nilo, a settentrione dal margine orientale del grande ventaglio del delta, tra Cairo [...] degradando verso il Nilo. A oriente la montagna è orlata invece da una zona litoranea con formazioni più recenti: calcari e marne gessose, zolfifere e petrolifere di età miocenica, e spiagge emerse plio-pleistoceniche, che segnano tappe successive ...
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LAMPEDUSA (A. T., 22-23; Λυταδούσσα in Strabone e Tolemeo; Lompadusa nei latini)
Roberto Almagià
La maggiore e la più meridionale delle Isole Pelagie, situata nel Mar Africano a SO. della Sicilia. Posta [...] , nel senso ovest-est è di circa 11 km., il perimetro di 40. L'isola è costituita da un frammento di tavolato di calcari miocenici e pliocenici, che raggiunge l'altezza di appena 133 m. (M. Albero del Sole), ma scende a mare spesso con erte scarpate ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...