Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] da S, ha innalzato al centro masse granitiche e scistose, di origine antica, ai bordi delle quali si dispongono calcari, arenarie e marne che vanno dal Paleozoico, nella fascia meridionale, allo stesso Terziario; coperture alluvionali quaternarie si ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] in Cirenaica la pianura bengasina, che va restringendosi verso E, dove l’altopiano (Gebel Akhdar, 872 m), formato da calcari terziari, si affaccia ripido sulla costa con un’imponente gradinata. Il nome Marmarica designa la regione a E della Cirenaica ...
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Yucatán Stato del Messico (39.340 km con 1.818.948 ab. nel 2005), nella sezione settentrionale della penisola omonima. Capitale Mérida. Il territorio è costituito da una bassa terra, con rilievi collinosi [...] di Y., Campeche e Quintana Roo, il Belize e il dipartimento di Petén, in Guatemala. È costituita in prevalenza da un tavolato di calcari miocenici e pliocenici in strati quasi orizzontali, che nei punti più elevati raggiungono i 300 o 400 m s.l.m. La ...
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Nel 1937 è stato aggregato a Cagliari il comune di Elmas. La popolazione è salita a 112.342 ab., distribuita su una superficie di kmq. 155.
In conseguenza dei lavori in corso, l'estensione primitiva del [...] vengono largamente sfruttati in altro campo industriale; lo stesso si dica per i calcari, argille da calci e cementi; cave di calcari, marmi, dolomie, calcari litografici; graniti e porfidi, trachiti, tufi trachitici e basalti.
La zona carbonifera ...
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Già possedimento germanico, ora mandato dell'Unione Sud-africana. È bagnato all'O. dall'Oceano Atlantico e confina al N. con l'Angola (servono di confine, per un tratto, il Cunene e il Cubango [Okavango]), [...] del periodo detto Pre-Karru, che comprendono gneis, graniti e scisti del massiccio primitivo, e conglomerati, arenarie, argille scistose, calcari neri e dolomiti del sistema del Nama. Vaste zone nel S. consistono di formazioni del Karru le quali anzi ...
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GIURA (fr. e ted. Jura; A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
Rilievo montuoso dell'Europa centrale, tra la Francia e la Svizzera, le cui catene hanno principio a sud del Rodano, come se si diramassero dalla [...] a una voce celtica che significa bosco.
La montagna ha dato il nome alla formazione geologica che vi prevale: calcari, in genere compatti, chiari, che si ascrivono in massima parte al Malm (Giurassico superiore); non mancano tuttavia rocce del ...
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TRINIDAD (A. T., 153-154)
Herbert John Fleure
Isola dell'America Meridionale, situata tra 10° e 10° 50′ lat. N. e tra 60° 39′ e 62° long. O; scoperta da Colombo nel 1408, rimase in possesso della Spagna [...] 944 m. Queste alture settentrionali sono formate da scisti argillosi, scisti con vene di quarzo che talvolta contengono oro e calcari. Non si conosce l'età di queste rocce che, verso il mare, affiorano bruscamente, mentre sono sepolte sotto rocce del ...
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KIRMĀN (A. T., 92)
Giuseppe CARACI
Ernst KUHNEL
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N La più meridionale e la più vasta (oltre 500 mila kmq.) delle provincie persiane. La sua sezione nordorientale abbraccia la maggior parte del deserto [...] al Milan-i Gieiḥūn, bacino lacustre temporaneo, più palude che lago, tutto invaso da giunchi e canneti.
Verso SE., calcari, arenarie e scisti paleozoici cedono il posto a masse basaltiche sormontate da imponenti edifici vulcanici: il Kāh-i Hazūr ...
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ŠUMADIJA (A. T., 77-78)
Elio Migliorini
Regione ben individuata della Iugoslavia, limitata a N. dalla Sava e dal Danubio, a E. dalla Morava meridionale, a S. dalla Morava occidentale, mentre ad occidente [...] cui valli costituiscono un limite ben netto, connesso con linee di frattura. Il rilievo antico e i terreni cretacei (calcari, marne, arenarie) che su questo si erano posteriormente deposti, sono stati poi sommersi (dal Miocene superiore al Pliocene ...
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MANCHA, la (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe Caraci
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso alla parte sud-orientale della Nuova Castiglia. Costituita in provincia a sé stante nel 1691, [...] Real), e, di conseguenza, prevalenza assoluta della steppa. Il terreno, costituito essenzialmente da depositi mesozoici (soprattutto calcari triassici) nella parte meridionale, e cenozoici più a N., risulta di terreni gessosi e salini, con largo ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...