Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] sviluppata della prima, specie nella regione del Capo di Buona Speranza, rappresentata prevalentemente da arenarie, scisti e calcari. Al Cenozoico sono anche da ascrivere i depositi gessoso-salini della fossa eritrea. Nel Cenozoico, e in particolar ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] ) e da una serie di dorsali e di gruppi montuosi costituiti da antichi scisti cristallini, da rocce massicce e da calcari cristallini, dove la morfologia si presenta assai aspra. Nei gruppi montuosi più elevati (Budacu, 1864 m.; Ceahlău, 1904 m., ecc ...
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N Paese dei Beluci (Balōč) che nel senso etnografico si estende dalla Persia sud-orientale sino all'Indo e costituisce la porzione SE. dell'altipiano iranico, corrispondente per gran parte all'antica Gedrosia. [...] , tra le quali sono il Nushki e il Khārān.
Le rocce di gran lunga prevalenti, dovunque, sono calcari del Cretacico, flysch eocenico, calcari nummulitici e del Miocene. Qua e là affiora qualche lembo dell'imbasamento paleozoico. I terreni recenti, dal ...
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. L'inizio della storia della terra è compreso in un grandioso periodo detto Archeano o Arcaico (da ἀρχαῖος "antico, primitivo"), nome proposto dal Dana nel 1875. L'Arcaico è il periodo più antico della [...] si limita in generale ai terreni antichissimi. L'Arcaico predomina con formazioni tipiche e svariate di gneiss, filladi, quarziti, calcari e rocce clastiche di vario tipo. Si può schematizzare in un quadro sommario la distribuzione dell'Arcaico nella ...
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HALLSTATT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Pericle DUCATI
Borgata a m. 494 s. m., nel cuore del Salzkammergut, nell'Alta Austria. La cittadina si trova sul lato occidentale dell'omonimo lago [...] sono oggi ancora in attività, con circa 300 operai, e che si trovano, a m. 1120 (Hallstätter Salzberg), entro i calcari inferiori del Triassico; per cui divennero, fin da epoca preistorica, centro di strade salinari, delle quali la più importante era ...
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MOSA (fr. Meuse; ted. Maas; A. T., 32-33-34 e 44)
Maurice PARDE'
Romeo MELLA
Fiume dell'Europa occidentale, dal corso eccessivamente lungo rispetto alla superficie dell'angusto bacino (925 km. per [...] la Chiers (2275 kmq. di bacino). I suoi meandri si accentuano sempre più e a valle di Mézières s'incassano negli scisti e nei calcari primarî delle Ardenne, mentre il corso volge a N., poi a NE. e di nuovo a N. presso Givet poco prima della frontiera ...
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Catena montuosa dell'Antiappennino toscano, che si erge a breve distanza dal Tirreno, tra le valli della Magra e del suo affluente Aulella e quella del Serchio: è collegata alla dorsale appenninica dalle [...] nel calcare dall'azione chimica delle acque. Particolarmente noto il M. Forato. Altro esempio caratteristico dell'erosione nei calcari è la formazione di torrioni isolati, quali il M. Procinto (m. 1177), reso accessibile artificialmente nel 1893.
La ...
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SANT'ANTIOCO
Roberto ALMAGIA
Raffaele CIASCA
Isola presso la costa sud-occidentale della Sardegna, alla quale è unita per un istmo costruito, a quanto si crede, dai Cartaginesi, completato e consolidato [...] andesiti, lipariti, rioliti; ma all'estremità meridionale compaiono anche basalti. A SE. affiora un lembo di cretacico con calcari ceroidi. Le massime altezze dell'isola si hanno nella parte centrale e sono rappresentate da rilievi dalle forme assai ...
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Questo termine e le voci corrispondenti di vauda (canavese), barraggia (biellese), groana (Lombardia), indicano una speciale consociazione vegetale caratterizzata dalla dominanza su larghe superficie della [...] sviluppo della Calluna, salvo che nei punti nei quali si è verificato un forte processo di decalcificazione. Nelle zone calcari la brughiera è quindi largamente sostituita da magredi rivestiti da una vegetazione graminosa più o meno densa laddove il ...
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Il nome (Κυκλάδες) cori cui si indica la parte centrale dell'arcipelago egeo, alludeva in origine alla posizione di queste isole in circolo (κύκλος) intorno a Delo (Rēneia) che in realtà è invece piuttosto [...] mentre la diversa costituzione litologica segna un chiaro contrasto fra il gruppo settentrionale, in cui predominano scisti, gneiss, graniti e calcari marmorei del Paleozoico, e i meridionali, dove l'impalcatura, meno antica, consta soprattutto di ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...