SAN GALLO (A. T., 20-21)
Maria Modigliani
GALLO Cantone della Svizzera nordorientale con una superficie di 2014 kmq. Confina a N. con il cantone di Turgovia e con il lago di Costanza, a E. con l'Austria, [...] interamente nella zona centrale delle molasse terziarie, tranne la parte a sud del lago di Walen costituita da calcari (Cretacico).
Le tracce dell'epoca glaciale, evidenti soprattutto nella parte settentrionale del cantone, sono dovute per la maggior ...
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MOSCATO
Giovanni Dalmasso
. Nome attribuito a una numerosa famiglia di vitigni, e anche a non pochi vini preparati con l'uva d'alcuni di essi. Alcuni di tali vitigni dànno uve più adatte per la mensa: [...] in qualche località della Toscana (Montalcino), in Sicilia (Siracusa) e in qualche parte delle Puglie e della Sardegna. Preferisce terreni calcari, o marnosi, o tufacei. In Piemonte prospera su colline di 200-300 m. d'altezza. In condizioni opportune ...
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Piccola isola dell'Oceano Indiano, posta a 10°25′ S., e a 105°42′ E., a circa 305 km. a sud di Giava.
Fu scoperta il 25 dicembre del 1644 (donde il nome) da William Minors (o Mynors), capitano della Royal [...] m. e sporge fuori dalle acque fino a circa 300 m. Le parti centrali, più elevate, dell'isola, sono costituite da calcari terziarî, sopra i quali si è deposto in grande abbondanza il guano di uccelli marini; dalla reazione di questo con il calcare si ...
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PAUMOTU (A. T., 162-163 e 164-165)
Lino Bertagnolli
Arcipelago della Polinesia sud-orientale, noto anche col nome di Isole Tuamotu o Isole Basse, costituito di un'ottantina d'isole coralline distribuite [...] ab.); e nelle Paumotu settentrionali l'isola Makatea (25 kmq., 1086 ab.) che si eleva con le sue alte coste di calcari corallini 60-80 m. sul mare e che è amministrativamente collegata alle Tahiti. Le isole Gambier producono frutta, vino e caffè e ...
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VALSOLDA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Piccola valle che s'apre sulla sponda settentrionale del Lago di Lugano, a occidente e a breve distanza da Porlezza, segnando, con il suo fianco [...] nella profonda gola con cui intagliano quella terrazza, per mettere foce nel lago. La valle è tutta incisa nelle dolomie e nei calcari marnosi del Retico, con i quali stanno in rapporto l'asprezza delle sue forme e la scarsa fertilità dei terreni (è ...
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Paese della provincia di Aquila, situato su una duplice collina (465 m.) che domina da SO. il sottostante vasto piano alluvionale, detto Piano di Capestrano, allungato per oltre 6 km. in dolce declivio [...] . Al margine occidentale del Piano, poco a N. del paese una serie di grosse sorgenti, al contatto fra i calcari e i depositi alluvionali, si raccoglie nel piccolo laghetto di Capestrano, donde esce il fiume, detto Prisciano; dalla parte opposta ...
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MARECCHIA (A. T., 2425-26)
Ettore Ricci
Fiume del versante appenninico del medio Adriatico, a nord del Conero; ha le sorgive nell'Alpe della Luna, ruga normale o diretta a SE. del fascio toscano, raccoglie [...] o Monferetrano e Sanmarinese, dominato sulla destra dal Carpegna e dal Titano (metri 738), costituito da gessi miocenici solfiferi e da calcari del Cretacico e dell'Eocene è, in gran parte, soggetto a frane, in specie sulla destra, nei rilievi di ...
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Donna che ha concepito e partorito. Il concetto assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice, nei casi di m. non genitrici (per es., nell’adozione) in cui risulti [...] ricche di materia organica e di colore scuro, che si sono deposte in ambienti poveri in ossigeno (condizioni anaerobiche), tra cui i calcari e le dolomie organogene e nerastre, le argille e le marne. Più rare come rocce m. sono quelle silicee (scisti ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] e il Carso istriano. A oriente la regione submontana, fra la Drava e la Culpa (Kupa), è zona collinare di calcari triassici e paleozoici ricoperti da marne e arenarie eo-miceniche, che costituiscono le depresse catene del Bilo Planina (m. 294), del ...
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Fiume dell'America Settentrionale. Si forma dalla unione del Coosa e del Tallapoosa, i quali hanno origine negli Alleghani meridionali. La confluenza avviene a N. di Montgomery. L'Alabama scorre, formando [...] , fin oltre i confini dello stato. Gli strati del Cambrico, dell'Ordoviciano e del Silurico sońo costituiti prevalentemente di calcari; il Silurico è il terreno più ricco di minerali di ferro, la zona del Mississippi è in massima parte calcarea ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...