ORLEANESE (Orléanais; A.T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Antica e storica provincia della Francia centrale nella media valle della Loira, che si stendeva dall'alta valle dell'Essonne a quella del Beuvron, [...] , di Fréteval, di Blois), privo di corsi d'acqua, presenta una notevole aridità dovuta alla presenza dei calcari sottogiacenti. Procedendo verso il centro seguono i terreni terziarî della vallata della Loira, ricoperti da alluvioni antiche e ...
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Città della Svizzera, a 392 m. s. m., sulla riva destra dell'Aar. Sorge su alcune colline che servirono di difesa alle sue prime dimore dell'età merovingia. Ha 9000 ab., molte costruzioni militari, una [...] , ma oggi si è preferito sostituire questi con alberi da frutto e con pascoli. Il terreno, costituito di molasse e di calcari, si presta di fatto assai bene a tali colture, e il distretto, copiosamente irrigato, alimenta un gran numero di magnifici ...
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LESSINI, monti (A. T., 17-18-19)
Giuseppe Caraci
Gruppo delle Prealpi venete, compreso fra le valli dell'Adige (a O.) e del Leogra (o, secondo altri, dell'Astico) a E., e delimitato a N., all'ingrosso, [...] com'è da rilievi massicci, compatti, poco più alti dell'imbasamento su cui s'impiantano; quella eocenica (calcari nummulitici) presenta largo sviluppo di fenomeni carsici (spilughe o splughe, vortici, caldiere, buse; non mancano campi carreggiati ...
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LECCE (XX, p. 716)
Il nuovo piano regolatore della città ha inquadrato i rioni di ampliamento e ne ha normalizzato lo sviluppo. Nel vecchio nucleo cittadino, di tipo medievale con vie strette e tortuose, [...] un massimo di piovosità (da 900 a 1000 mm. annui) sul lato adriatico. Il sottosuolo, roccioso, è costituito di calcari magnesiferi, di tufi calcarei sedimentarî o compatti e di conglomerati argillosi; frequenti i giacimenti di bauxite.
L'acquedotto ...
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Comune della Sardegna (208,2 km2 con 25.941 ab. nel 2020), capoluogo fino al 2016, con Carbonia, della provincia di Carbonia-Iglesias, e dallo stesso anno appartenente alla provincia del Sud Sardegna. [...] e paesi circostanti. Geologicamente la parte più antica del complesso montuoso è di età paleozoica ed è formata da scisti, da calcari associati a dolomie e da arenarie del Cambriano medio. L’ Iglesiente è stato uno dei più notevoli distretti minerari ...
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ROCCIOSE, MONTAGNE (ingl. Rocky Mountains; A. T., 121-122, 125-126)
Giuseppe Caraci
È il nome sotto il quale si comprende tutto il complesso dei rilievi che nell'America Settentrionale delimitano da [...] 56° N., un unico bastione. Gneiss e scisti paleozoici appaiono qui spesso carreggiati e le vette risultano di regola di quarziti e di calcari del Silurico e del Devonico. Le altezze vanno crescendo da N. a S. (a E. del Parsnip non superano i 2500 m ...
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L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] da rocce eruttive ofiolitiche; in quella media prevalgono le rocce eruttive porfiriche ed euritiche, coperte in taluni punti da calcari argillosi e da arenarie eoceniche, mentre, come si è accennato, l'estrema sezione occidentale è tutta una grossa ...
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GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] : dovute cioè prevalentemente all'azione solvente delle acque d'infiltrazione nelle rocce più o meno solubili (salgemma, gessi, calcari e dolomie). Grotte glaciali o di fusione: dovute a squagliamento del ghiaccio per opera delle correnti d'acqua e ...
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METAURO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Il fiume Metauro appartiene al versante appenninico del medio Adriatico, a N. del Conero; il suo bacino di circa kmq. 1400, il maggiore del Piceno, è conformato [...] delle sorgive e del corso superiore è in arenarie dell'Eocene e del Miocene antico e in gessi solfiferi; il mediano, in calcari cretacei e, ove sono fratture e ha operato l'erosione (Furlo), si scoprono gli strati del Giura-Liassico; l'inferiore e il ...
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PREALPI (A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
È il termine italiano, corrispondente al tedesco Voralpen e, per quanto meno esattamente, al francese Basses Alpes o Petites Alpes, col quale si designa una [...] Col des Montets-Trient-Rodano-Lago di Ginevra) divide dalle Alpi di Savoia. Ma la varietà geologica è notevole, pur prevalendo i calcari, e varia anche l'altezza, che non tocca i 2000 m. nelle Prealpi di Provenza, mentre raggiunge in quelle di Savoia ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...