L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] erano presumibilmente formati a partire dai sedimenti, mediante processi in parte meccanici e in parte chimici. Hunt presagì l'esistenza di calcari e di grandi depositi di ossidi di ferro, di solfuri di metallo e di grafite, così come di gneiss, nell ...
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Ordine (secondo alcuni autori sottordine) di Protozoi Sarcodini Rizopodi. Organismi eterotrofi, abbondantemente rappresentati in tutte le comunità marine, dalla intertidale alla batiale, dalla bentonica [...] raggiungono l’apogeo del loro sviluppo nel Terziario inferiore; le gigantesche Nummuliti formano da sole estese masse di calcari. I loro scheletri hanno lasciato tracce in tutti i terreni, importanti costituenti dei sedimenti oceanici. Hanno estremo ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] . In Italia i terreni dell’oxfordiano, insieme a quelli più in generale del Giurassico superiore, sono essenzialmente rappresentati da calcari pelagici con selce o da vere e proprie radiolariti e sono ampiamente diffusi.
L’O. university press è la ...
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Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] della CO2 atmosferica: si tratta dunque di una circolazione rapida. Il carbonio infatti è relativamente scarso, perché fra rocce calcari, esseri viventi, combustibili e anidride carbonica dell'aria e dei mari si calcola al solo o,29% della crosta ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] dallo Šag-dagh fino alla penisola di Apšeron. Vi prevalgono formazioni soag-dagh che si eleva più degli altri con calcari corallini e dolomie sopracretacee a facies di flysch (argilloso-arenacea), tranne il gruppo dello Šag-dagh che si eleva più ...
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TRANSGIORDANIA (A. T., 88-89 e 91)
Roberto ALMAGIA
Virginia VACCA
Stato dell'Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all'Impero [...] di castelli e di vecchie costruzioni: la massima elevazione, l'Umm-ed-Deraj, tocca quasi i 1300 m. L'ossatura è formata da calcari del tutto analoghi a quelli della Palestina e dimostranti) l'unità di origine; a nord essi sono qua e là ricoperti da ...
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GABON (XVI, p. 238; App. III, 1, p. 695)
Elio Migliorini
Salvatore Bono
Repubblica di tipo presidenziale (indipendente dal 17 agosto 1960), in cui il capo dello stato, eletto a suffragio universale [...] arcaica.
Nel G. affiorano rocce dello zoccolo antico (graniti, gneiss), spesso ricoperti da strati di arenarie, scisti, calcari, mentre a occidente, nelle zone basse e paludose, prevalgono terreni più recenti (terziari). Il G. coincide a grandi ...
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SILICEE, ROCCE
Luigi Colomba
Con questo nome si indica un gruppo di rocce essenzialmente formate da silice anidra o idrata nelle sue rispettive forme di quarzo, di calcedonio o di opale. Esse hanno [...] al Monginevro e in Lucania. Sono anche a questo proposito da ricordare i noduli di selce piromaca che si notano in varî calcari ricchi di organismi silicei. Analoghi a queste sono i cosiddetti scisti molari o selci molari, così chiamati dal loro uso ...
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PALERMO (XXVI, p. 59)
Sviluppo demografico (p. 61). - Secondo l'ultimo censimento (1936) la popolazione del comune di Palermo è di 417.400 abitanti di cui 199.941 maschi e 217.459 femmine. I coniugati [...] i materiali edili: marmi rossi (es. Piana dei Greci) marmi grigi spesso brecciati (es. Billiemi), lumachelle (Carini, Cefalù), calcari da costruzione (es. i tufi dell'Aspra) e da calce, arenarie, argille plastiche per laterizî.
(tav. X, in basso ...
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. Nome generico che comprende un gruppo di rocce sedimentarie la cui origine clastica è molto evidente: risultano formate da accumulazioni di frammenti grossolani, strappati dagli agenti esterni a rocce [...] ), ecc.
Alle brecce poligeniche appartengono le pietre decorative costituite in prevalenza da elementi serpentinosi, misti a calcari bianchi che risaltano sul fondo verde della massa (v. serpentino; oficalce, ecc.).
Ai conglomerati si assegnano ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...