Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] bitume o di catrame od in miscela con i leganti di cui sopra.
Le polveri devono provenire da rocce costituite da calcari impregnati di bitume e non devono contenere più del 2% di sostanze insolubili in acido cloridrico; devono avere finezza tale da ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] adoperate rocce magmatiche effusive (basalti, trachiti, lava), piroclastiche (bombe vulcaniche, tufi) e sedimentarie organogene (calcari corallini). Lastroni, blocchi e pietre di dimensioni e forme variabili si reperivano sui terreni limitrofi ai ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] sfruttamento di una cava. La pietra è quasi sempre una roccia locale, con una compattezza adatta alla costruzione: calcari o arenarie, in numerose varietà; nella penisola italica, oltre questi si trovano impiegati anche i tufi vulcanici laziali ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della catena (2912 m s.l.m. nel Gran Sasso d’Italia), caratterizzato da grande diffusione e potenza dei calcari, e da massicci fratturati e dislocati orizzontalmente o verticalmente dai movimenti tettonici, con un’evoluzione morfologica assai diversa ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] si fece dello s. nell'Egitto ellenistico può essere fatto risalire (a causa della nota deficienza di marmi bianchi e di calcari consistenti) al multiforme uso in cui lo s. era stato adoperato fin dai tempi più antichi (ma si tengano presenti tombe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] la maggior parte delle costruzioni in muratura la materia prima fondamentale è costituita invece dalle pietre arenarie e dai calcari. Le rocce detritiche o i massi erratici, provenienti per lo più dalle morene dell'era glaciale, presentano superfici ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] In Saint-Savin e in Saint-Hilaire-le-Grand, in Notre-Dame-la-Grande e nel battistero a Poitiers, ai muri esterni in calcari locali, che catturano bene la luce, rispondono le pareti bianche delle navate, decorate, così come le volte e i cori, da scene ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] in questo più elevato e massiccio settore montano, è chiaro il distacco morfologico dalle vicine Carniche: le potenti pile di calcari triassici che lo costituiscono sono sormontate qua e là da creste e cime (più elevata di tutte quella del Tricorno ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] ad a. formata in costoni o dorsali strette di un monte, dove le rocce facilmente disgregabili o solubili (arenarie, calcari, dolomie, graniti), per l’azione sia del vento sia dell’acqua meteorica sia delle acque scorrenti subiscono in talune parti ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] , e di abrasivi si fa ampio uso per lavorare graniti e altre pietre di particolare durezza. Le statue nei teneri e pastosi calcari di Tura (v.) sono di regola dipinte: ma la bellezza delle rocce che ci si procura a fatica è troppo sentita perché ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...