LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] granuli grossi è necessario eliminarlo o sminuzzarlo, poiché diversamente dopo cottura darebbe origine, dentro gli elementi, a granuli di calceviva, che idratandosi possono macchiarli o produrne addirittura il disgregamento. L'ossido di ferro e la ...
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I procedimenti atti ad ottenere industrialmente il ferro dai minerali si possono suddividere in due grandi categorie: a) produzione del ferro allo stato pastoso (ferro puddellato, saldato, a pacchetti, [...] unitamente ad una conveniente quantità di calceviva o di calcare che viene preferibilmente disposta sul fondo del con elevati tenori di zolfo, è possibile scendere, in presenza di eccesso di calce, al disotto del 0,01% di zolfo. La resa in ferro è ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] il gas cloro, ottenuto mescolando 100 parti di cloruro di calcio con 150 di acido cloridrico greggio, diluito con un terzo potassio si ottiene la potassa caustica che, unita con la calceviva, dava la cosiddetta pasta caustica viennese e il lapis ...
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Con questo termine s'intende la fuoruscita d'un organo o d'un viscere dalla cavità naturale entro cui esso è normalmente contenuto. Nelle ernie addominali (ernie per antonomasia) un organo dell'addome [...] , se il tumore è giovane; o allo stato di spore, se il tumore è in disfacimento. La piauta malata è stentata e clorotica e spesso muore. La terapia si riduce a proteggere le piante sane, svellendo le infette e riempiendo la buca con calceviva. ...
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(v. concimi, XI, p. 69; App. I, p. 455:; fertilizzanti, App. II, I, p. 929; III, I, p. 606; IV, I, p. 781)
Va anzitutto ricordato che con il termine f. s'intende qualsiasi materiale, organico o inorganico, [...] . Poiché nei terreni agrari normali il catione più rappresentativo è il calcio, i correttivi sono generalmente prodotti naturali costituiti da calcare, dolomite, gesso, calceviva o spenta, oppure sottoprodotti calcarei provenienti da varie industrie ...
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. Pratica agraria diretta ad aggiungere sostanze diverse al terreno per accrescere la produttività delle piante in esso coltivate. La concimazione ha tradizioni antichissime. Praticata largamente, con [...] merita pure di essere annoverata tra i migliori fertilizzanti potassici.
Concimi calcarei. - Calce, che può essere calceviva (ossido di calcio) o calce spenta (idrato di calcio), e si applica alle diverse colture specialmente là dove i terreni sono ...
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Antiche esperienze di Margueritte e Sourdeval, nel 1862, avevano dimostrato che facendo passare dell'azoto su una miscela, ad alta temperatura, di carbonato di bario e di carbone, si riusciva a fissare [...] minerale, il quale fissa la polvere, rendendolo di più facile uso
La calciocianamide contiene una piccola quantità di calceviva, la quale però si carbonata facilmente, così che in pratica non presenta speciali svantaggi, né produce eliminazione di ...
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I processi industriali di fermentazione alcoolica non hanno subito modificazioni degne di nota. Nella fermentazione dei sughi zuccherini si cerca di riutilizzare i fermenti, per ridurre al minimo la prolificazione [...] o liquidi.
Como mezzi solidi per la disidratazione viene utilizzata la calceviva (processo Merck-Darmstadt) oppure il solfato di calcio semidrato (processo I. G. Farbenindustrie). Con la calce il processo è discontinuo e si applica ad alcool greggio ...
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. Accanto ai concimi propriamente detti, in agricoltura trovano impiego alcune sostanze capaci di esercitare notevoli azioni fisiche e chimiche sul terreno agrario e di modificare non solo la struttura [...] utilizzabili.
Dette sostanze vanno sotto il nome di ammendamenti e i loro principali rappresentanti sono la calceviva (o spenta), il carbonato di calcio, le dolomiti, le marne, il gesso. È ovvio che, entro certi limiti, anche i veri concimi ...
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Metallurgia. - La metallurgia dell'argento modernamente riguarda pochi metodi per la produzione su vasta scala. I processi principali sono quelli per via secca, basati sull'ottenimento di leghe col piombo, [...] del 90% in metallo nobile, e un consumo di reagenti corrispondente a: cianuro di potassio: o,075-0,0875%; calceviva-0,15% ; acetato di piombo: 0,0275%, rispetto al minerale.
La mineralurgia dell'argento si avvantaggia oggi anch'essa notevolmente ...
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calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...
calcio3
càlcio3 s. m. [lat. scient. Calcium, der. del lat. calx calcis «calce2»]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico; allo stato metallico...