PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] I, s. 955, f. 327. Pressoché tutta la principale bibliografia di e su Patroni, compresa quella celebrativa, è citata in calce alla voce a lui dedicata da R. Invernizzi nel Dizionario biografico dei soprintendenti archeologi, a cura di J. Papadopoulos ...
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TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] storia dell'arte in onore di Carlo Bertelli, Milano 1995, pp. 42-45; B. Zanardi, Sul problema delle finiture a calce nella pittura medievale a fresco e i capitoli XV e XVI della ''Diversarum artium schedula'' del monaco Teofilo, in Sancta Sanctorum ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , con largo uso di rocce coralline, sia staccate dalla barriera lungo la costa sia fossili; i blocchi erano commessi con calce. L'uso di mattoni cotti o crudi è praticamente assente. Le abitazioni rurali tuttavia erano semplici capanne di fango e ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] (v, 28) essi appaiono di alta statura, di pelle bianca, con chiome rosse, irsute, che intridevano con un certo impasto di calce, e combattevano nudi. Dopo duri scontri con Attalo I ed Eumene II, furono ricacciati nel centro dell'Asia Minore, dove ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] città di Veszprém. I vasi dei ricchi campi di urne erano ornati ai lati da linee incise e da strisce di calce inframezzate.
Della prima Età del Ferro sono state scoperte tracce di ricche tombe a tumulo specialmente nelle parti settentrionali del ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] C.), che sorsero come difesa contro la minaccia di Alessandro. Queste mura, con un perimetro di circa 7 km hanno fondamenta in calcare locale, una larghezza di 2,5-3 m e un elevato in mattoni crudi con copertura in mattoni cotti; ma esse non valsero ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] di alcune scale dimostra che vi era almeno un piano superiore. All’interno, i muri delle case erano intonacati di calce e l’edificio era ancora in costruzione quando venne distrutto dal fuoco per ragioni ignote. Il ritrovamento più straordinario è ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] per le coperture degli edifici a fianco del mattone, di qualità mediocre e di dimensioni modeste, legato con calce. L'opera muraria è sempre coperta da uno spesso strato di intonaco che, insieme alla terracotta, costituisce il principale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] viene utilizzato il tufo o l’arenaria in età repubblicana; in età imperiale è preferito a tutti gli altri materiali il calcare, presente in molte cave della regione, e il laterizio; il marmo, importato, è quello di Luni e spesso, nella zona nord ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] Ya'qūb un acquedotto di Siviglia. Sulla base della tecnica e dei materiali di costruzione - tutto calcestruzzo rivestito da calce fine e ben lisciata - nonché dello stile delle margelles in ceramica stampata, è stata attribuita agli A. un'imponente ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...