DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] , violoncellista e come compositore di alcuni poemi sinfonici. Nel febbraio 1910 il suo nome avrebbe dovuto figurare in calce al Manifesto dei pittori futuristi, ma Boccioni si oppose (ibid.). Dopo aver partecipato, sempre a Milano, ad. alcune ...
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DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] ecc.) del palazzo del regio consigliere Fusco a via de' Tribunali. Nel 1702 scolpì una lapide sepolcrale per il duca Valente della Calce, in cui, oltre alla impresa nobiliare, si vedevano ossa e crani nonché un'ampollina con le ali (Ibid., B. del SS ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] e restauri senesi, III, Affreschi della seconda metà del Trecento, in Bollettino d'arte, LI [1966], pp. 178-182). Proprio il calco e la rilettura critica di questa iscrizione hanno consentito al Freuler (1981, pp. 36 s.; 1986, pp. 101 s.) di dedurre ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] - da parte di un giovane e geniale artista pienamente consapevole dei propri mezzi, come attestato peraltro dall'orgogliosa segnatura in calce all'opera.
Soltanto pochi anni dopo, forse un lustro o poco più, nella Croce dipinta del Museo di S. Maria ...
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FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] del re J. Deciusz il terreno di Wola Justowska presso Cracovia, per aprirvi una fornace per mattoni e una per la calce; negli anni 1535-1540 ricostruirono la casa in via Kanoniczna 12 a Cracovia per il canonico A. Zebrzydowskj.
Questi edifici sono ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] di specifica attenzione prima della pur sommaria ed estemporanea ricostruzione del suo catalogo condotta da Castelnovi nel 1956 in calce al saggio su Bartolomeo.
Mancano fonti documentarie che possano far chiarezza intorno ai primi spostamenti del G ...
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FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] decennio del XVIII secolo la sua fama di maestro marmoraro doveveva essersi ormai consolidata: nel 1715 infatti firmò in calce, insieme con il priore G.M. Viviani, l'elaborato disegno programmatico per la realizzazione del cappellone di S. Domenico ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] di Stefano, invece di Michal (Dato - Pagnano, p. 146). La qualifica di "ingegnero romano" segue, peraltro, la firma in calce a un disegno dell'I., conservato nel Museo civico di Castello Ursino a Catania (Azzaro, 1995, p. 94). Questo misterioso ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] 1542 una raccolta di grottesche, sul cui frontespizio si leggono il suo indirizzo, la data e le iniziali E. V. (Enea Vico). In calce ad una di tali stampe si legge invece "Tomaso Barlacchi faciebat 1542 E ciò che autorizza a credere che il B. abbia ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 14 (salvo un breve ritorno in patria nel 1913): il C. dipinse, nel palazzo reale, parte a fresco e parte a calce (calce viva, per garantire stabilità all'intonaco e al colore), tre mezze cupole, una grande lunetta e la vasta cupola dello scalone (con ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...