CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] 1539. Nel 1532 il C. ottenne la cittadinanza napoletana ed in quell'anno se ne fregiò nella sottoscrizione in calce alle Parafrasi di Giovan Bernardino Foscano "Stampate in Napoli per Mattheo cancer cittadino napoletano il 16 ottobre 1532". Nel 1533 ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] in questa veste che Agostino Nifo gli indirizzò, tra il 1495 e il 1496, una lettera stampata in calce al proprio commento alla Destructio destructionum di Averroè (Destructiones destructionum Averroys cum Augustini Niphi de Suessa expositione eiusdem ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] - da parte di un giovane e geniale artista pienamente consapevole dei propri mezzi, come attestato peraltro dall'orgogliosa segnatura in calce all'opera.
Soltanto pochi anni dopo, forse un lustro o poco più, nella Croce dipinta del Museo di S. Maria ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] avvisi dati alli religionari per ripararsi in caso d'attacco), vergata in francese e corretta da un anonimo aiutante, con l'aggiunta in calce, di pugno del G., di un breve post scriptum. Il documento, databile tra la fine del 1685 e l'inizio del 1686 ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] matura (qualche malanno, sottolineato nei versi, conferma un'età non più giovanissima); il poeta ha ammiratori (che lo omaggiano in calce al volume con i loro componimenti), autori ai quali fare riferimento e con i quali confrontarsi (il L. non celò ...
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FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] del re J. Deciusz il terreno di Wola Justowska presso Cracovia, per aprirvi una fornace per mattoni e una per la calce; negli anni 1535-1540 ricostruirono la casa in via Kanoniczna 12 a Cracovia per il canonico A. Zebrzydowskj.
Questi edifici sono ...
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BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] di vetro (entro la quale si faceva il vuoto) che conteneva una spirale di platino avvolta intorno a un cilindretto di calce. La spirale di platino era percorsa da corrente ad essa addotta mediante due opportuni morsetti in comunicazione con l'esterno ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] ottenne un incarico alla corte di Vienna, alla cui volta partì il 16 giugno 1725 (così annota il Ghezzi in calce alla caricatura).
La nomina alla corte imperiale (con stipendio annuo di 800 fiorini), dove Pasquini fu incaricato dell’insegnamento ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] di specifica attenzione prima della pur sommaria ed estemporanea ricostruzione del suo catalogo condotta da Castelnovi nel 1956 in calce al saggio su Bartolomeo.
Mancano fonti documentarie che possano far chiarezza intorno ai primi spostamenti del G ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] 'esportazione degli stracci. Dopo aver adottato importanti innovazioni nel processo produttivo, come l'impiego del cloruro di calce nell'imbianchimento della materia prima, Carlo, associatosi alla casa editrice Firmin et Didot di Parigi, acquistò nel ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...