Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] quali tuttavia giunti fino a noi (per es., nuca, i calchi pomo d’Adamo e vena safena; Serianni 2005: 176).
Nel urtare i nervi, ecc.
Da un punto di vista strutturale-semantico (semplificando lo schema proposto da Veland 2003) è possibile distinguere ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] in ultimo da R. Gusmani (1987). La semantica tecnica dell'etichetta risulta fortemente condizionata all'interno della tradizionalmente etichettati in maniera semplicistica come prestiti o calchi. Nel pensiero di Weinreich l'interazione delle ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] a una campana destinato alla raccolta differenziata dei rifiuti). Tra i n. semantici rientra anche un tipo del tutto particolare, quello dei calchi lessicali: espressioni che traducono e ricalcano letteralmente locuzioni di origine straniera (come ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] in sincronia dal parlante comune, mentre i calchi o i prestiti (alineianamente, e non «region.», e disconfermato negli altri 5/7. Neoformazione regionale.
Il region. semantico tornare tr. ‘restituire’ è region. sett. (ma vitale anche in Sicilia ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] , ma anche nell'architettura in pietra lo s. e la malta di calce rivestivano pareti e pavimento. A partire dalla metà del sec. 6° e a Milano, ma differenziato negli esiti formali e semantici: le quattro figurazioni delle fronti, con la Crocifissione ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] esistenti di significati supplementari (evitare la polisemia);
– preferire il prestito semantico e il calco rispetto alle creazioni artificiali;
– basarsi sulla motivazione morfo-semantica: per es., grapheur, logico che elabora i grafici, tableur ...
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Basi di conoscenze e banche dati lessicali
Tullio De Mauro
Le relazioni tra conoscenza e parola, tra cognizioni e lessici delle diverse lingue sono state e, giova dir subito, restano tuttora materia [...] poi detta bit da John W. Tuckey. Gli aspetti semantici della comunicazione, la struttura concettuale o reale, referenziale, ontologica del lessema, (2) le indicazioni diacroniche e di eventuali calchi da altre lingue, (3) le indicazioni di frequenza ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] intuizioni del mondo" (Weltanschauungen), intese come complessi semantici in cui l'antitesi di soggettivo e oggettivo la dottrina della Chiesa, attraverso un'innumerevole serie di calchi, prestiti e chiasmi dalla teologia al diritto. Egli rappresenta ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] (inglese di immigrati polacchi, con molti calchi lessicali e sintattici dal polacco), portenglish ( devono ancor oggi nei loro usi più accreditati lessici, contenuti semantici e strutture sintattiche delle lingue dell’Europa moderna.
Bibliografia
S. ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] per esempio, il termine tecnico siriaco mappalṯā 'caso' (calco di ptṓsis) venne a designare le particelle inseparabili b-, d vi è ripartita in 30 lezioni, corrispondenti ad altrettanti 'campi semantici': Dio (lezione 1), l'uomo (lezioni 2-10), l ...
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calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...