Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] fatti i vasi p. è stato discusso e lo è ancora. Il numero di vasi p. trovati a Cuma fece pensare a Calcide (Helbig, Dümmler, Gabrici). L'ipotesi è ormai abbandonata, come lo sono la localizzazione in Beozia (Couve) e in Ionia (Perdrizet). Altri ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] resa accettando un governatore veneziano. La flotta, penetrata nell’Egeo, raggiunse l’isola di Eubea e assediò la capitale Calcide. Il locale comandante bizantino, per evitare il peggio, assicurò al M. la restituzione dei beni confiscati se fosse ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] totale della verticalizzazione, indice questo di una datazione più avanzata rispetto ai pezzi 'a grappolo'. Gli a. di Calcide testimoniano comunque quel larghissimo favore incontrato dalle perle nel corso di tutto il sec. 15°, quando queste furono ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] formati due raggruppamenti politici, Corinto, governata dai Cipselidi, e probabilmente da Periandro, si schierò dalla parte di Calcide. Sotto il nipote di Periandro, Psammetico, fu rovesciata la tirannide.
In Corinto sussistevano le tribù doriche ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] aggiungendo dell’altra, che si generava la stessa nota ma più acuta. Una variante dell’aneddoto è tramandata da Giamblico di Calcide (iii sec. d.C.): l’intuizione di Pitagora sarebbe merito di un fabbro crotonese che martellava il ferro con mazze di ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] la Magna Grecia, e verso la Sicilia. All’8° sec. a.C. risale l’attività espansionistica delle città euboiche di Calcide ed Eretria, che stanziarono le loro colonie a Pithecusa (od. Ischia), Cuma, Naxos, Zancle e Reggio. Corinto fondò Siracusa (733 ...
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Biologia
Per le colonie in biologia ➔ colònie biològiche.
Storia
Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno Stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese [...] e in Sicilia e forse è particolarmente da connettere con l’attività colonizzatrice corinzio-calcidese. Accanto a Corinto e a Calcide si collocarono come protagoniste della grande ondata migratoria dell’8° sec. Megara, Eretria, ma anche altre città e ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] città calcidesi sul golfo di Napoli e di lì nella Campania e in Roma stessa (Nissen, op. cit., p. 292).
La facciata del calcidico doveva avere un'altezza di m.3,82, quale è l'altezza all'incirca delle colonne del portico del Foro, le quali non si può ...
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GIROLAMO, santo
Angelo FICARRA
Anna Maria CIARANFI
, È una delle figure più rappresentative e complesse nella storia della Chiesa e dell'antica letteratura cristiana.
È ricordato sempre col solo [...] ospite del suo amico Evagrio ad Antiochia e udite le lezioni di Apollinare di Laodicea, egli s'internò nell'eremo della Calcide, col proposito di dedicarsi ad austerità e penitenza. Ma anche là, lungi da Roma e dalle seduzioni della capitale, non ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte (v.vol. III, p. 817)
F. Canciani
La transizione dalla cultura micenea a quella protogeometrica, avvenuta, secondo la cronologia corrente, [...] corso del X sec., per essere poi distrutto alla fine dell'VIII, probabilmente nel corso della guerra lelantina, che vide Calcide opposta a Eretria.
In Messenia, nel sito moderno di Nichoria (il nome antico forse identificato nei testi in Lineare Β ...
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calcide1
càlcide1 s. m. [lat. scient. Chalcides, dal lat. class. chalcis -ĭdis, nome d’un serpente, gr. χαλκίς, der. di χαλκός «rame», per il colore]. – Genere di rettili del sottordine sauri, che comprende, tra gli altri, la luscengola (Chalcides...
calcide2
càlcide2 s. m. [lat. scient. Chalcis, dal gr. χαλκίς, nome di varî animali, der. di χαλκός «rame», con allusione al colore della pelle e delle penne]. – Genere di insetti imenotteri, parassiti di lepidotteri, ditteri e coleotteri.