TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] e in specie in Focide, confermata dalla guerra Lelantea circa il 570, in cui la cavalleria tessalica fece prevalere i Calcidesi aiutati anche dai Samî contro Eretrî, Milesî e Corinzî. Benché sia ignota la data, sembra iniziare la decadenza della ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] la attuano ad esempio il Nilsson ed l'Edwards. I limiti non sono ben definibili. Numerose danzatrici sui vasi attici, calcidesi, ionici e "ceretani" sono ninfe e m. contemporaneamente, nonostante la mancanza di attributi.
b) Vasi a figure rosse del ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] corinzie. Una tazza laconica a Heidelberg (n. 30) risente l'influenza del Pittore della Chimera. I più antichi vasi calcidesi (v.) sono influenzati da Corinto. Nella Magna Grecia, nell'Apulia e nella Sicilia è evidente l'influsso sulle fabbriche ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] proviene, per gli Etruschi cisappenninici, non direttamente dal bacino dell'Egeo, ma attraverso le città della Magna Grecia, specialmente calcidesi: il che prova che gli Etruschi vennero in Italia prima dei coloni greci, e non mossero da una zona in ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] , guidato proprio da un Bacchiade, Archia, in questo punto della costa siciliana lasciato libero dai coloni calcidesi, rinforzando così altri nuclei ellenici che probabilmente li avevano preceduti.
Sfruttando le possibilità offerte da questo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] colonie greco-occidentali ed in Etruria. Si conoscono imitazioni da parte di altre fabbriche greche, ad esempio quelle calcidesi, più per esigenze interne che di esportazione, o quelle di ambito coloniale, ad esempio quella di Pithecusa. Mentre ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] del Peloponneso, culto che aveva grossi danzatori mascherati e muniti di fallo, come sono dipinti su vasi laconici, corinzi, calcidesi e anche su un esemplare attico del VI secolo.
La presenza di maschere in cerimonie sacre, cioè in processioni ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] 'VIII-VI sec. a.C. nel periodo della cultura del Finocchito, subì già nel VII sec. il processo di ellenizzazione dalle calcidesi Leontini (v.) e Catania (v.), processo che si accentuò nel corso del VI sec. a.C., come dimostrano l'abbondante ceramica ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] di Pitone. Sul lato N si ergeva il Portico degli Ateniesi, consacrato dopo il 506 per contenere le spoglie dei Beoti e dei Calcidesi; era un colonnato ionico (lungo m 30, largo m 4) in marmo di Paro, con 8 colonne monolitiche e architrave ligneo. Sul ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] a Roma, attestando un vasto movimento di gruppi di artigiani con proprie matrici, reso possibile dalle rotte marittime calcidesi. Mentre le famose a, di Satricum sono di origine capuana (come viene confermato anche dalle analisi dell'argilla ...
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calcidese
calcidése agg. e s. m. e f. [dal lat. Chalcid(i)ensis]. – Della città greca di Càlcide, nell’isola d’Eubea: alfabeto c.; vasi c., serie di circa 300 vasi, a figure nere, che si ritengono prodotti a Calcide, provenienti da necropoli...
calcidico
calcìdico agg. e s. m. [dal lat. Chalcidĭcus, gr. Χαλκιδικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Calcide nell’Eubea (v. calcidese). 2. s. m. Nell’architettura antica, ampio porticato annesso a un edificio (secondo Vitruvio); parte superiore...