BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] che gli lasciava libero la sua professione di mercante. Nella stessa prefazione si allude inoltre ad un preteso scritto di Calcidio che, in realtà, è un altro scritto pseudoermetico, noto anche col nome di Alcidius, Altividius, ecc., che godé di ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] una lettera spedita dalla sua dimora di Conversano e, fra ottobre e novembre, faceva trascrivere i Commentaria in Thimaeum Platonis di Calcidio (BOGN, Mss., CF.3.10; Colapietra, 1993, pp. 72-77). Il rinnovato interesse del duca per la sua biblioteca ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] le oscurità e il reale significato. In questa direzione fu decisiva l’influenza del Timeo di Platone, tradotto e commentato da Calcidio, e affiancato da tutta una serie di testi che l’Occidente latino conosce per la prima volta e che suscitano il ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] Magonza, il Liber lapidum e il De ornamentis verborum di Marbodo di Rennes, le glosse di Guglielmo di Conches a Calcidio, il Physiologus di Tebaldo, Rabano Mauro, Remigio di Auxerre, Pietro Elia e, ovviamente, Isidoro di Siviglia (le cui Etymologiae ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] un ruolo rilevante nello sviluppo della visione del mondo eleborata dai pensatori del XII sec., emerge la traduzione fatta da Calcidio di parte del Timeo di Platone; il monumentale commento con cui il traduttore accompagna il testo introduce al mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole neoplatoniche da Porfirio a Damascio
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e il VI secolo, il pensiero [...] ; certo è che, poco dopo quella data, l’attività dei neoplatonici prosegue e si sviluppa altrove. Giamblico, nato a Calcide in Celesiria e allievo di Porfirio, fonda una scuola ad Apamea, e forse successivamente a Dafne, sobborgo di Antiochia. Tra ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] G. rivela un gusto ancora medievale; meno ovvia la sua conoscenza di tre dialoghi di Platone tradotti: il Timeo di Calcidio, il Menone e il Fedone (da G. ricordato come Fedrone) di Enrico Aristippo. Passando alla letteratura latina, il quadro rivela ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] dottrina pitagorica accettata da Platone, soprattutto nel Timeo, e diffusa nel Medioevo con la traduzione che dell'opera platonica fece Calcidio, e dal commento di Macrobio al Somnium Scipionis di Cicerone. Sette è il numero non solo delle a. e dei ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] se gli auctores sono solo di rado esplicitamente citati, G. utilizza fra gli altri Platone, Aristotele, Calcidio, Cicerone, Virgilio, Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] che fosse insegnata. Platone era conosciuto direttamente soltanto attraverso un frammento del Timeo nella traduzione di Calcidio. Molta sostanza di idee platoniche si ritrovava nel commento di Macrobio al Somnium Scipionis. Dottrine neoplatoniche ...
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calcide1
càlcide1 s. m. [lat. scient. Chalcides, dal lat. class. chalcis -ĭdis, nome d’un serpente, gr. χαλκίς, der. di χαλκός «rame», per il colore]. – Genere di rettili del sottordine sauri, che comprende, tra gli altri, la luscengola (Chalcides...
calcide2
càlcide2 s. m. [lat. scient. Chalcis, dal gr. χαλκίς, nome di varî animali, der. di χαλκός «rame», con allusione al colore della pelle e delle penne]. – Genere di insetti imenotteri, parassiti di lepidotteri, ditteri e coleotteri.