Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] scavi hanno evidenziato la presenza di un ustrinum, che presentava tutt'intorno uno spesso strato di cenere pieno di ossa calcinate. All'estremità della fossa è stato messo in luce un foro nel quale si doveva incastrare molto verosimilmente una stele ...
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Pittore, nato a Bergamo il 20 luglio 1804, morto in Roma il 21 aprile 1875. A Bergamo ebbe a maestro il Diotti di Casalmaggiore, ma già nel 1820 si stabilì a Roma per studiare sotto il Camuccini. Nel 1871 [...] per la chiesa parrocchiale di Ranica presso Bergamo la tela del Martirio dei sette figli di S. Felicita (1856), per quella di Calcinate presso Bergamo l'Assunta, per quella di S. Michele a Bergamo un S. Michele, per la chiesa di Oreno presso Monza l ...
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PANO
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
. Nome di una tribù indigena dell'Ucayali (Perù), esteso poi a un gruppo assai numeroso di popolazioni che sono risultate costituire un'unica famiglia linguistica. [...] vecchi e i malati della tribù; i Conibo ingerivano, mescolate in qualche bevanda forte, le ceneri ottenute dalle ossa calcinate dei loro morti.
Le lingue che fanno parte di questo gruppo sono ancora molto imperfettamente note; di alcune sappiamo solo ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] successive: senza seguire l'evoluzione di questa tecnica, dalle analisi risulta che il bianco era calce, il nero probabilmente ossa calcinate, il giallo ocra, il rosso chiaro ocra bruciata e il rosso scuro ematite, mentre l'azzurro era ottenuto col ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] e il 16 marzo 1850, dopo aver perso l’ultimo fratello superstite, Aquilino, fu ordinato diacono nella parrocchia di Calcinate. Il 23 giugno 1850, con dispensa sull’età canonica, fu ordinato sacerdote dal vescovo di Bergamo, Carlo Gritti Morlacchi ...
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FOSFORO
Carlo SANDONNINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento con simbolo P, peso atomico 31.02, numero d'ordine 15.
L'alchimista H. Brand di Amburgo nel 1669, distillando a gran fuoco dell'urina in una storta [...] la scoperta di Brand, J. G. Gahn e K. W. Scheele insegnarono a prepararlo in modo perfettamente analogo dalle ossa calcinate.
Il fosforo elementare non si trova mai libero in natura per la sua grande ossidabilità, ma combinato, e quasi esclusivamente ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] gli venivano affidate. Di Angelo I si ricordano diversi strumenti collocati nelle chiese dei paesi del Bergamasco, a Cologno, a Calcinate, a Leffe, a Gorlasco, ecc.
I figli di Angelo I, Giuseppe e Francesco, vissuti nella seconda metà del sec. XVIII ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] ove non si esiga stabilità della pittura; terra d'ombra bruciata, terra di Cassel o bruno Vandyck, e simili: terre naturali (calcinate se occorre), o composte, a base di ossidi di ferro e manganese, pigmenti opachi e stabili, per ottenere bruni caldi ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] si impiantò sui resti di un precedente villaggio nuragico da tempo abbandonato, per cui le urne con le ossa calcinate dei bambini morti prematuramente e le stele vennero deposte in prevalenza all’interno delle strutture curvilinee delle capanne, che ...
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POIENESTI
R. Vulpe
Centro archeologico in Romania, sull'altopiano centrale della Moldavia a 20 km ad E da Vàslui, lungo il fiume Racova. Gli scavi del 1949 hanno messo in luce sei epoche ben distinte: [...] al tornio e le forme sono specialmente ispirate alla ceramica provinciale d'età romana; in esse, presso le ossa calcinate sono stati deposti orecchini e pendagli di filigrana d'argento, fibule di bronzo, spille smaltate policrome, piccoli bicchieri ...
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calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...