L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] di inumati (Khaldé, Akziv) e di incinerati (Atlit) collocate sulla nuda terra e compresse solo da alcune grosse pietre; ossa calcinate sono state rinvenute anche all'interno di fosse (Tell Arqa) e in anfore, a loro volta riparate in cavità poco ...
Leggi Tutto
BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] volte e pareti di sale signorili con alto spirito di fantasia inventiva e conoscenza prospettica.
Morì il 2 luglio 1656 a Calcinato (Brescia), colpito da un colpo d'archibugio durante una sagra.
Tra le sue prime opere si ricordano gli affreschi con ...
Leggi Tutto
La cementazione ha per scopo di indurire superficialmente un pezzo metallico in modo da renderlo resistente all'usura, pur conservandogli al cuore, terminato il ciclo delle operazioni necessarie, una notevole [...] quantità notevoli di carbone, cui si aggiungono, secondo il tipo di cemento che si vuole ottenere, cuoio torrefatto, ossa calcinate, nerofumo, cascami di corna, sale da cucina, segatura di legno, carburanti e composti azotati. Il carbone, a contatto ...
Leggi Tutto
BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] ), cavità naturali nella roccia, ma allargate dalla mano dell'uomo, nei quali si rinvennero frammenti di ceramica, cenere, ossa calcinate, ed in uno di essi anche parte di un corno di consacrazione. Dello stesso periodo sono i bòthroi di Lerna ...
Leggi Tutto
BASCHENIS
Luigi Angelini
Famiglia di pittori di origine bergamasca (secoli XV-XVII) operanti nel Trentino e in Lombardia. La prima notizia riguarda un Antonio figlio di Giacomo, citato nel 1451 in un [...] al tempio) nella chiesetta di S. Maria in Argon (Trescore) datati 1617 e altri nella chiesetta del cimitero di Calcinate. Pietro fu padre di Evaristo, l'artista notissimo delle nature morte col quale si chiude l'attività pittorica nel casato ...
Leggi Tutto
PITTURA DEL CORPO
Nello Puccioni
. Il modo più semplice e più antico di adornarsi il corpo è quello per il quale esso viene abbellito mediante un rivestimento più o meno completo di materie coloranti. [...] turchino splendente che si ottiene col frutto del genipapo (Cenipa americana); il bianco si produce con la macinazione di ossa calcinate.
I Cayapó usano assai raramente la pittura di tutta la persona, come nel Chile si dipinge di preferenza la faccia ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] stesso della tomba; i suoi avanzi, ceneri con molto legno carbonizzato contenenti alla rinfusa frammenti di ossa calcinate, ceramica e ornamenti personali bruciati, venivano portati sul luogo di sepoltura e ammucchiati in superficie. Inoltre, un ...
Leggi Tutto
CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] da Narisio. La "concordia" giurata a Castel Robecco non tardò a mostrare i suoi effetti: il 9 ag. 1201, presso Calcinate, i Cremonesi con l'aiuto di tutti i fuorusciti bresciani e di reparti bergamaschi e mantovani riportarono una completa vittoria ...
Leggi Tutto
AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] di Brivio e Lavello), l'altro era a favore dei canonici bergamaschi i cui beni, in particolare quelli posti in Calcinate, vennero confermati esenti da ogni pubblica giurisdizione e posti sotto la protezione regia. Il primo di questi privilegi fu ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] spessore di 30 cm, era conservata ancora per un'altezza di 40 cm. Le pareti interne ed il pavimento a mattoni erano calcinate e ricoperte completamente di scorie e di v. fuso. Non fu recuperato alcun oggetto di v. appartenente a questa facies.
- II ...
Leggi Tutto
calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...