È l'arte di preparare a scopo scientifico le pelli degli animali in modo da renderne possibile la conservazione, e di imbottirle dando loro l'aspetto e l'atteggiamento degli animali vivi. Per estensione, [...] ciò si ottiene esponendole al sole e innaffiandole di tanto in tanto con acqua e sapone, ad evitarne la calcinazione, oppure semplicemente immergendole in un bagno d'acqua ossigenata.
Anche gli scheletri devono poi essere montati. Nei piccoli animali ...
Leggi Tutto
PERSEPOLI
Antonino Pagliaro
. La capitale della Perside al tempo degli Achemenidi, a noi nota con il nome che a essa diedero i Greci (Περσέπολις, il nome iranico fu Parsa), è sicuramente da identificare [...] soltanto dallo scarso materiale infiammabile delle costruzioni, poteva produrre il frantumarsi in scheggia delle grandi colonne e la calcinazione delle pietre. In molte parti, uno strato di cenere si trova sulle rovine.
Sulla roccia al di là ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo studio delle piante e degli animali del Nuovo Mondo e dell’Oriente [...] si riproducono per via sessuale e che gli stami fungono da organi maschili. Grew applica la chimica (combustione, calcinazione e distillazione) allo studio della sostanza delle piante. Riesce così a dimostrare che la sostanza della parte midollare o ...
Leggi Tutto
Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] ; data la sua formazione, contiene ancora fino al 20% delle sostanze originali, da cui può liberarsi per calcinazione in vasi chiusi, che finisce di carbonizzarle, o, per scopi scientifici, mediante lavaggi con benzolo ed etere. Particolarmente ...
Leggi Tutto
Antiche esperienze di Margueritte e Sourdeval, nel 1862, avevano dimostrato che facendo passare dell'azoto su una miscela, ad alta temperatura, di carbonato di bario e di carbone, si riusciva a fissare [...] la proprietà di compiere questa trasformazione qualora se ne distrugga la parte colloidale con la calcinazione.
Tale proprietà ricompare, se si aggiungono al terreno calcinato delle sostanze colloidali.
L'urea, a sua volta, in presenza dell'acqua, si ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] ("Insuper omnes lapides, et lastras marmoreas de Porta Aurea quaecumque inventae sunt ad Calcinariam, et ex eis facta est calcina pro Castris Imperatoris aedificatis in muro circa murum Ravennae"; Crosara, 1952, p. 279 n. 67).
E se probabilmente un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Delle dottrine alchemiche islamiche la cultura europea del XIII secolo assimila [...] per la tradizione araba di Jabir e Razi, le fasi operative dell’opus sono sette: sublimazione, distillazione, calcinazione, soluzione, coagulazione, fissazione, e infine fluidificazione o cerazione, descritte in maniera chiara e priva di allusioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jabir è certamente l’alchimista arabo più importante e influente al quale, anche se [...] alcalini come quelli di potassio e di sodio. Le principali operazioni chimiche da lui descritte e utilizzate sono: la calcinazione, la sublimazione, la soluzione, la filtrazione e la cristallizzazione e il processo di coppellazione per il saggio e la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della teoria aristotelica della materia è determinata dall’emergere all’interno [...] , la cui struttura è meno omogenea e le cui particelle sono dotate di mobilità. L’aumento del peso dei metalli sottoposti a calcinazione è spiegato in termini di corpuscoli e pori: se si sottopone a riscaldamento un metallo, i pori presenti nella sua ...
Leggi Tutto
Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] capoluogo, sono Poggibonsi, Colle Val d’Elsa, Sinalunga e Montepulciano.
Terra di S. Roccia sedimentaria incoerente a elevato contenuto di ossido di ferro; il colore è giallo marrone e tende a diventare bruno rossastro per calcinazione (S. bruciata). ...
Leggi Tutto
calcinazione
calcinazióne s. f. [der. di calcinare]. – In chimica, riscaldamento di una sostanza solida a temperatura più o meno elevata per eliminare acqua di combinazione o parti volatili, decomporre i bicarbonati, i carbonati, ecc.
calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...