zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] e a caldo in acido cloridrico o solforico. Si prepara per riscaldamento in aria del carburo di z., o per calcinazione di alcuni sali di zirconio. Per l’alta temperatura di fusione e per l’elevata inerzia chimica, trova impiego come refrattario ...
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OSSALICO, ACIDO (HOOC-COOH)
Gaetano CHARRIER
Alberico BENEDICENTI
ACIDO È il più semplice acido dicarbossilico.
Sin dall'inizio del sec. XVII veniva osservata la presenza del suo sale acido di potassio [...] viene riconosciuto e anche determinato per via ponderale precipitandolo dalla soluzione acetica come CaC2O4•H2O, il quale per calcinazione viene trasformato in CaCO3 oppure in CaO. Volumetricamente si titola in soluzione solforica con la soluzione N ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] silicio ecc.) non si sciolgono e dalla soluzione filtrata si riprecipita il v. sotto forma di metavanadato d’ammonio, che per calcinazione dà V2O5 a elevato grado di purezza.
Il metallo puro (al 99,9%) può essere preparato dal pentossido o meglio dal ...
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. Si dicono concimi quelle sostanze, naturali o artificiali, che per la loro composizione chimica sono capaci di conferire al terreno agrario un più alto grado di fertilità, sia che lo arricchiscano di [...] . - Per completare la rassegna dei concimi fosfatici o prevalentemente tali, occorre anche accennare al tetrafosfato, che si ottiene calcinando il fosfato in polvere col 6% di una miscela in parti eguali di carbonati di calcio, sodio e magnesio ...
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In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] la prova esaminando al microscopio una sezione d'osso, nel quale le fibre collagene furono distrutte con la calcinazione (arroventandolo in un tubo di vetro); si vedono nella sostanza fondamentale fessure estremamente sottili nelle quali, nell'osso ...
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SOL-GEL
Eugenio Mariani
In chimica-fisica si definisce ''sol'' una dispersione (non una soluzione) colloidale di particelle, che costituisce un sistema liquido avente alcune proprietà prossime a quelle [...] sol, che così gelificano. Il gel così formato può essere facilmente separato dal liquido presente, venendo poi essiccato e calcinato, dando l'ossido desiderato.
Il sistema si presta a importanti variazioni: così si possono ottenere miscele intime di ...
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Fu scoperto nel 1817 da F. Stromeyer che per primo lo riscontrò nel carbonato di zinco. Il nome viene dal greco παδμεία usato per distinguere alcuni minerali di zinco perché comunemente accompagna in piccola [...] . Con l'azoto dà nitruri e il composto CdN6, che è un sale dell'acido azotidrico. Bruciando del cadmio all'aria o calcinando molti dei suoi sali si ottiene l'ossido CdO eristallino o amorfo, di colore bruno, molto stabile e che può sublimare senza ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] davano conto delle teorie lavoisieriane sui gas, sulla scomposizione dell'acqua e dell'aria, sulla combustione e la calcinazione dei metalli, richiamarono un gran numero di discepoli e contribuirono all'affermazione di quelle scoperte negli ambienti ...
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JOHANNESBURG (A. T., 120)
Giuseppe Stefanini
Città del Transvaal a SSO, di Pretoria, a 26° 11′ lat. S. e a 28°2′ long. E., a 1750 m. s. m sul Witwatersrand (Catena dell'Acqua bianca) a cavallo della [...] precipitare l'oro dalla soluzione mediante trucioli di zinco, da cui si libera infine con trattamento all'acido solforico, filtrazione, calcinazione e fusione (v. oro). L'oro viene raffinato sul posto. Il minerale contiene anche tracce di osmio e d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] la spiegazione dell’acidità (il nome ossigeno significa infatti ‘generatore di acidi’), della combustione, della calcinazione (ossidazione) dei metalli, della fermentazione, della respirazione, nonché della natura composta dell’acqua. Mentre prima ...
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calcinazione
calcinazióne s. f. [der. di calcinare]. – In chimica, riscaldamento di una sostanza solida a temperatura più o meno elevata per eliminare acqua di combinazione o parti volatili, decomporre i bicarbonati, i carbonati, ecc.
calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...