Denominazione data dai chimici del 18° sec. a un’ipotetica sostanza imponderabile che si sarebbe dovuta liberare nella combustione o nella calcinazione dei metalli, riconosciute come fenomeni della stessa [...] l’altra detta deflogisticata (corrispondente all’ossigeno): la prima sarebbe stata l’aria in cui erano avvenuti i processi di calcinazione o di combustione (e perciò contenente f.), la seconda quella capace di dar luogo a tali processi (per ricavare ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] Cours de chymie (1675) di Nicolas Lémery (1645-1715) fu opera di riferimento nella quale era presente la teoria della calcinazione come combinazione del metallo con le particelle ignee che produceva un aumento di peso: era però conservata l'idea dei ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] problema della natura della cosiddetta 'materia elettrica'. Giovanni Battista Beccaria, che fu uno dei primi a realizzare la calcinazione e la riduzione elettrica dei metalli, paragonava l'azione dell'elettricità a quella del fuoco. Joseph Priestley ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] ) o acido nitrico e gli elisir vegetali. Il capitolo di Sayyid Ṭayyib Awdhī o Ṭabīb Awdhī tratta i processi di calcinazione dei metalli (kušta). Negli ultimi due capitoli, di Ḥaẓrat Naṣīr al-Dīn Nārnūlī e Mawlānā Ṣādiq Multānī, sono descritti vari ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] decisiva della Rivoluzione chimica non risale al 1772, anno in cui Lavoisier spiegò i fenomeni della combustione e della calcinazione in termini di assorbimento dell'aria, ma a sei o sette anni prima, quando egli giunse alla conclusione teorica ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] che quando bruciava un campione di fosforo in un ambiente chiuso, il processo si arrestava prima che l'intero campione fosse calcinato. Di qui egli trasse la conclusione che "non tutta l'aria che noi respiriamo è adatta a entrare in combinazione con ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] . Nei suoi numerosi libri egli descrisse un gran numero di operazioni, come la distillazione, la sublimazione, la calcinazione e la dissoluzione, alcune delle quali consentirono la scoperta dell'acido nitrico e di altri acidi minerali. Egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] la spiegazione dell’acidità (il nome ossigeno significa infatti ‘generatore di acidi’), della combustione, della calcinazione (ossidazione) dei metalli, della fermentazione, della respirazione, nonché della natura composta dell’acqua. Mentre prima ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] nel mercurio, ossia (13) jāraṇa. Queste fasi iniziano con la misura (māna) di una quantità data (un 'seme', consistente di polvere calcinata, o 'essenza', sattva) di mica o di un metallo per il suo consumo (grāsa) da parte del mercurio. Segue la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] ogni singola operazione corrispondeva un apparecchio con funzioni meccaniche o termiche particolari: per esempio, nelle operazioni di calcinazione era impiegato il crogiolo di porcellana o la coppella, in quelle di sublimazione l'aludella, in quelle ...
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calcinazione
calcinazióne s. f. [der. di calcinare]. – In chimica, riscaldamento di una sostanza solida a temperatura più o meno elevata per eliminare acqua di combinazione o parti volatili, decomporre i bicarbonati, i carbonati, ecc.
calcina
s. f. [lat. *calcina, der. di calx calcis «calce2»]. – Nel linguaggio com., la calce spenta e anche la malta confezionata con essa: c. grassa, con molta calce, opposto a c. magra; muro a c., fatto unendo i sassi o i mattoni con calcina,...