Composti di coordinazione derivanti da leganti polidentati, ovvero contenenti più di un atomo donatore, capaci di legarsi allo stesso atomo o ione centrale. Il processo di coordinazione che porta alla [...] dell’1,4-diamminoetano (etilendiammina). I c. trovano impiego nel trattamento delle acque per sequestrare il calcio, in agricoltura per combattere le microcarenze di metalli, nelle sintesi organiche per conferire al sistema reagente particolari ...
Leggi Tutto
stronzio Elemento chimico, scoperto da A. Crawford nel 1790 e isolato per via elettrolitica da H. Davy nel 1808; appartiene al gruppo IIA del sistema periodico (elementi alcalino-terrosi); simbolo Sr, [...] cloruro fuso o per riduzione dell’ossido con alluminio a circa 1200 °C. Le sue proprietà chimiche sono analoghe a quelle del calcio e del bario. Si comporta da bivalente e riscaldato all’aria o in ossigeno brucia dando l’ossido SrO; con l’idrogeno ...
Leggi Tutto
Sostanze che si aggiungono a un liquido per abbassarne il punto di congelamento. Gli a. trovano larga applicazione nelle salamoie per bagni frigoriferi, nei liquidi usati nei circuiti di raffreddamento [...] come anticongelanti in funzione della concentrazione.
Nelle salamoie per bagni frigoriferi l'a. più usato è il cloruro di calcio, per quanto si usino talvolta anche il cloruro di sodio o di magnesio. Questi prodotti, di fronte agli anticongelanti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] contiene u. di norma oltre il 98%. È possibile, ma meno usata, la riduzione diretta degli ossidi di u. usando calcio, magnesio o alluminio (si ha però grande esotermicità della reazione e, per l’alluminio, formazione di composti intermetallici). Si ...
Leggi Tutto
Acido tricarbossilico alifatico,
Cristalli incolori, inodori, di sapore acidulo, solubili in acqua e in alcol, poco in etere. È molto diffuso nelle piante, sia libero sia sotto forma di sale, ed è abbondante [...] l’impiego del microrganismo Aspergillus niger. Dal brodo di fermentazione l’acido c. viene recuperato sotto forma di citrato di calcio insolubile, con una resa (rispetto al carboidrato di partenza) pari a circa l’80%. Si impiega nella preparazione di ...
Leggi Tutto
zeolite
zeolite [Comp. del gr. zéo "bollire" e -lite] [GFS] [CHF] Nella geologia, nome generico di una famiglia di minerali di origine secondaria, per lo più monoclini o rombici, di colore chiaro, chim. [...] delimita spazi intercomunicanti (detti cavità o gabbie) di determinate dimensioni, occupati da cationi (di solito sodio, calcio, magnesio, potassio, ecc.) e da acqua di idratazione; per riscaldamento si disidratano, rigonfiandosi e spumeggiando (onde ...
Leggi Tutto
Gas incolore e inodore, CO2 (detto anche biossido o diossido di carbonio), più pesante dell’aria (densità 1,527 rispetto all’aria), facilmente liquefacibile, solubile in acqua, in alcol ecc. È il principale [...] , aria atmosferica, di cui costituisce lo 0,03% in volume ecc.), disciolta nelle acque e combinata (carbonati di calcio, di magnesio ecc.). Si sviluppa nei processi di fermentazione delle sostanze organiche. Si prepara bruciando con eccesso d’aria ...
Leggi Tutto
stearico, acido Acido alifatico saturo, di formula CH3(CH2)16COOH; si trova assai diffusamente in natura, esterificato con la glicerina, negli oli e nei grassi di origine animale (20-35 %) e vegetale (generalmente [...] (s. di piombo, di alluminio, di cobalto), come plastificanti di resine, nella impermeabilizzazione di tessuti (s. di alluminio, calcio, zinco ecc.). Stearina Gliceride dell’acido s.; a seconda che uno, due o tre dei gruppi alcolici della glicerina ...
Leggi Tutto
Chimico (Budapest 1885 - Friburgo in Brisgovia 1966); allievo di G. Meyer, collaboratore di F. Haber e di E. Rutherford; prof. di chimica fisica a Copenaghen, a Friburgo e a Stoccolma. Ha compiuto fondamentali [...] sali poco solubili del piombo, la assunzione e la distribuzione di questo metallo in alcune piante e studiò il metabolismo del calcio e del fosforo, con particolare riguardo alla formazione dell'ATP. Queste indagini gli valsero il premio Nobel per la ...
Leggi Tutto
Sali dell’acido carbonico.
I carbonati neutri (o carbonati), molto abbondanti in natura poiché sono i costituenti di minerali e rocce, si hanno quando tutti gli atomi di idrogeno dell'acido carbonico [...] anidride carbonica. I carbonati più importanti, per applicazione e consumo, sono i carbonati alcalini e quello di calcio.
I carbonati acidi hanno atomi d’idrogeno sostituibili e sono detti preferibilmente bicarbonati o idrogenocarbonati.
I carbonati ...
Leggi Tutto
calcio1
càlcio1 s. m. [lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. Calcagno, e anche il piede intero, spec. in quanto preme su qualche cosa: il papa gli puose il c. in sul collo (G. Villani). 2. estens. a. letter. Parte inferiore, piede di una...
calcio2
càlcio2 s. m. [der. di calciare]. – 1. Colpo dato col piede (di solito con la punta): dare, tirare, assestare un c.; prendere a calci qualcuno; fu cacciato via a calci nel sedere. Di animali (cavalli, muli, asini), colpo dato menando...