Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] e non sempre soddisfacente, poiché non in tutti i casi è facile individuare il punto di viraggio nella titolazione. I valori normali del calcio sierico sono di 2,10-2,67 mmol/l nell'adulto, e un po' più elevati nel bambino. Per quanto riguarda il ...
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OSSALURIA
Fernando Marcolongo
. Disturbo del metabolismo caratterizzato da aumentata produzione ed eliminazione di acido ossalico.
Essa può apparire con le note di una malattia diatesica legata o meno [...] di ossaluria.
L'acido ossalico rappresenta un costituente normale dei tessuti e del sangue, e viene eliminato come ossalato di calcio con le urine, nelle quali è reperibile anche senza ricerca chimica in forma di caratteristici cristalli a busta di ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] , il s. è sostituito dalle ceneri di piante salsolacee (Africa centro-orientale) o da sostanze minerali come il caolino, il calcare, l’argilla. Quest’uso, detto geofagia, ha larga diffusione e si riscontra in varie zone dell’Africa (Marocco, Tunisia ...
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Settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell’uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. Essa utilizza in vario modo le conoscenze acquisite sia [...] la quale si determina la quantità e la distribuzione del calcio nelle ossa. La tomografia assiale computerizzata (TAC o, e della diagnosi precoce di distribuzioni anomale del calcio nelle ossa. I risultati ottenuti nella mammografia hanno ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] rotativi utilizzanti combustibili con scarsissime ceneri.
C. ferrico Detto anche c. Ferrari, si ottiene dalla cottura di una miscela di calcare, argilla e ceneri di pirite (o loppe basiche d’altoforno) assai ricche di ferro. È un c. a basso calore ...
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Organello presente nella parte anteriore dello spermatozoo in tutti i Mammiferi e in molti altri gruppi animali. Deriva dalla fusione di vescicole provenienti dal complesso del Golgi e contiene gli enzimi [...] recettore della sua membrana plasmatica. Il legame determina l’apertura di canali del calcio presenti sulla membrana dello spermatozoo e quindi l’aumento degli ioni calcio al suo interno che inducono la reazione acrosomiale: la fusione dell’a. con ...
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In patologia, condizione caratterizzata da deficit dell’assorbimento intestinale da cause ereditarie o ignote (m. primitivo) o da altre condizioni morbose (m. secondario).
Sindromi da m. Derivano da alterato [...] della carenza di un solo fattore (anemia microcitica o megalocitica, da carenza di ferro o vitamina B12; deficit di calcio da m. di vitamina D ecc.) fino a un quadro pluricarenziale con diarrea, distensione addominale, anemia, emorragie ecc. La ...
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Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] ; è di natura maligna e dà metastasi per via ematica. Nefrocalcinosi Lesione caratteristica del rene provocata da deposizione nel suo parenchima di sali di calcio; è secondaria a diverse situazioni patologiche, tra cui un’aumentata mobilizzazione del ...
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LÖWI, Otto
Farmacologo, nato il 3 giugno 1873 a Francoforte sul Meno. Nel 1896 si laureò in medicina a Strasburgo; per breve tempo fu in quella università assistente di C. v. Noorden; nel 1898 passò [...] .
I suoi lavori più importanti si riferiscono al sistema neurovegetativo (azione dell'adrenalina, della cocaina, della digitale, del calcio) e particolarmente allo studio dell'azione del vago e del simpatico sull'attività del cuore. Poté dimostrare ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di enzimi proteolitici (per es., tripsina). Se un tessuto solido è trattato con tripsina o con agenti che rimuovono il calcio, le cellule si liberano. Le cellule dissociate (che si possono eventualmente riaggregare se si rimuove la tripsina o se ...
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calcio1
càlcio1 s. m. [lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. Calcagno, e anche il piede intero, spec. in quanto preme su qualche cosa: il papa gli puose il c. in sul collo (G. Villani). 2. estens. a. letter. Parte inferiore, piede di una...
calcio2
càlcio2 s. m. [der. di calciare]. – 1. Colpo dato col piede (di solito con la punta): dare, tirare, assestare un c.; prendere a calci qualcuno; fu cacciato via a calci nel sedere. Di animali (cavalli, muli, asini), colpo dato menando...