. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] a seconda del giuoco al quale il campo è destinato. In Italia si usa di preferenza il campo a manto erboso per il calcio, ma per il tennis, la pallacanestro e la palla a volo si preferiscono quelli dell'altro tipo; il polo si giuoca esclusivamente su ...
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MIRABETTO
Emiro arabo, noto anche con il nome di Benaveth (o Ibn ῾Abbād), fu il qāḍī, in arabo 'comandante', della roccaforte di Jato (odierna S. Giuseppe Jato), una delle ultime sedi ‒ insieme ad Agrigento, [...] Manṣūrī, M., entrato nella tenda imperiale e inginocchiatosi in segno di riverenza, fu colpito da Federico con un violentissimo calcio con lo sperone che gli procurò uno squarcio nel fianco. L'imperatore lo tenne ancora prigioniero per sette giorni e ...
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ultra Nella Francia della Rivoluzione, abbreviazione di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote ecc. che indicava chi spingeva all’eccesso la propria ideologia e prassi politica. Durante la Restaurazione, [...] di destra sia di sinistra; in quello sportivo e giornalistico, indica un tifoso fanatico di una squadra di calcio, spesso appartenente a gruppi organizzati, autore di atti di vandalismo e di violenza contro appartenenti e sostenitori della squadra ...
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Generale piemontese (Torino 1799 - Crimea 1855). Partecipò alla repressione del moto costituzionale del 1821. Nella guerra del 1848-49 rimase ferito a Goito; nel 1849 fu capo di stato maggiore generale; [...] corpo di carabine a ripetizione come quella da lui studiata già dal 1826. Questa arma portava sette cariche già confezionate nel calcio e poteva spararle tutte in un minuto; la culatta era chiusa da un vitone azionato dal guardamano. Per motivi varî ...
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Sport
Sfera di gomma piena o vuota, o di cuoio con camera d’aria, di dimensioni e peso diversi (v. fig.) a seconda che venga giocata con il piede (in questo caso il termine si alterna con pallone), con [...] di Francia si gioca ancora nella sua forma originaria.
Verso la fine del 15° sec. sorse in Italia il gioco del calcio, che per tutto il Rinascimento, specialmente a Firenze, godette di grande fortuna e che si può considerare l’antecedente (sebbene le ...
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Umanista (Firenze 1534 - ivi 1612). Di famiglia nobile e ricca, fu avviato alla carriera delle armi: partecipò alla guerra di Siena (1553-54), alla difesa di Malta contro i Turchi (1565) e infine, chiamato [...] da lui stesso ideati (1586, 1589). Espose le sue idee in un Discorso... sopra la musica antica, e 'l cantar bene (pubbl. 1763) indirizzato a G. Caccini. Gli si deve anche, fra l'altro, un Discorso sopra il giuoco del calcio fiorentino (1580). ...
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Storia
Arma da lancio o da getto ancora usata nel 16° sec. dai Francesi per lanciare granate a mano (per l’uso nel mondo antico ➔ fromboliere). Nella sua forma più comune era costituita da due bracci di [...] la sonda verso un pianeta in modo che il moto di trascinamento di quest’ultimo ne aumenti l’energia cinetica (anche detto calcio planetario o flyby). Ogni pianeta ha una sua sfera d’influenza, definibile come la regione dello spazio in cui l’effetto ...
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Arma da urto e atta al combattimento corpo a corpo, nota fin dal Paleolitico e occasionalmente usata anche come arma da getto; consta di una lunga asta di legno o di bambù (nelle culture superiori talvolta [...] l’inserzione a cartoccio era la più diffusa. La parte opposta alla punta ebbe quasi sempre un rinforzo metallico, il cosiddetto calcio ferrato (o calciolo o calzuolo) per appoggiare la lancia a terra e ferire quando la punta fosse spezzata. Usavano l ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] alle spalle una carriera come dirigente nel mondo dello sport; durante il suo mandato si svolsero i Campionati mondiali di calcio del 1990.
Carraro presiedette anche le due successive giunte: la prima (composta da DC, PSI e PSDI) dal luglio 1992 ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] . L'unificazione dell'arma è stata possibile riducendone il peso a circa 12 kg. e munendola di bipiede anteriore, di calcio posteriore e di congegno di sparo a grilletto, soddisfacendo così a tutte le esigenze per l'impiego come fucile mitragliatore ...
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calcio1
càlcio1 s. m. [lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. Calcagno, e anche il piede intero, spec. in quanto preme su qualche cosa: il papa gli puose il c. in sul collo (G. Villani). 2. estens. a. letter. Parte inferiore, piede di una...
calcio2
càlcio2 s. m. [der. di calciare]. – 1. Colpo dato col piede (di solito con la punta): dare, tirare, assestare un c.; prendere a calci qualcuno; fu cacciato via a calci nel sedere. Di animali (cavalli, muli, asini), colpo dato menando...