FOSSILIZZAZIONE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Sotto questo nome si comprendono tutti quei fenomeni che assicurano la conservazione parziale o totale, negli strati della terra, dei resti o delle impronte [...] così è pure delle sostanze chitinose e cornee degli animali; per quanto riguarda le parti calcaree, essendo il carbonato di calcio solubile nell'acqua carica di acido carbonico, le conchiglie scompaiono sia nell'acqua dolce sia in quella marina. Così ...
Leggi Tutto
Chimico (Neuende, Jever, 1794 - Schöneberg, Berlino, 1863). Discepolo di J. G. Berzelius, successe a M. H. Klaproth nel 1825 all'università di Berlino. Compì fondamentali ricerche sul rapporto tra forma [...] il fatto che alcune sostanze possono cristallizzare in più forme, descrivendo con precisione i fenomeni del dimorfismo (per es., calcite e aragonite) e del polimorfismo (per es., zolfo); studiò le forme cristalline dei sali del manganese distinguendo ...
Leggi Tutto
Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] , alla coagulazione del sangue e del latte, alla formazione delle ossa.
Nell'adulto di 70 kg. si trovano circa 1750 g. di calcio: per la massima parte nello scheletro e poi in tutte le cellule e in tutti i liquidi interni e di secrezione. Il plasma ...
Leggi Tutto
CESARO, Giuseppe Raimondo Pio
Antonio Sinicolfi
Nacque a Napoli il 6 sett. 1849 da Luigi e Fortunata Nunziante e si formò scientificamente all'Ecole des mines di Liegi dove il padre, proprietario di [...] de Belgique, LIV [1896], pp. 1-26). Importanti sono le sue ricerche sui cristalli romboedrici e sui cristalli di calcite; i suoi studi sui poliedri cristallini sono di basilare importanza per lo sviluppo della cristallografia geometrica (cfr. ad es ...
Leggi Tutto
Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] (Alghero), dell'Elefante (Castelsardo), di numerose del sassarese, di Pimentol. Le statuette, di marmo o di pietra locale (calcite, basalto), si sono avute anche dalle "domus" (Anghelu Rùju, Portoferro di Alghero); e, inoltre, da ripari sotto roccia ...
Leggi Tutto
Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] o monotropi, in cui la trasformazione è possibile in un solo senso; un esempio è dato dalle due fasi del carbonato di calcio (CaCO3): calcite, fase trigonale, e aragonite, fase rombica, per le quali la trasformazione avviene solo nel senso aragonite ...
Leggi Tutto
Fisico (Trichinopoly, od. Tiruchirapālli, 1888 - Bangalore 1970), prof. nell'univ. di Calcutta (dal 1917), dal 1933 direttore dell'Indian institute of science a Bangalore e, dal 1948, direttore dell'istituto [...] prima volta (1928) da R. e K. S. Krishnan nel benzene e quasi contemporaneamente da G. Landsberg e L. Mandelstamm nella calcite. Lo studio degli spettri R., cioè la spettroscopia R., s'è rivelato un efficace mezzo d'indagine delle strutture chimiche ...
Leggi Tutto
Fondatore della cristallografia e della mineralogia scientifica (Saint-Just, Oise, 1743 - Parigi 1822), fu uno dei più eminenti scienziati francesi fra il 18º e il 19º secolo; i suoi studi hanno permesso [...] alla Académie royale des sciences di Parigi dopo avervi presentato nel 1781 una memoria sulla forma dei cristalli della calcite e dello spato d'Islanda, fece una brillante carriera accademica in tutte le istituzioni scientifiche francesi della sua ...
Leggi Tutto
Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] di S. Epstein e altri (v., 1953) - il rapporto tra i due isotopi dell'ossigeno varia in funzione della temperatura di precipitazione della calcite. L'equazione è la seguente:
T(°C) = 16,5 - 43(δC - δW) + 0,14(δC - δW)2
dove δC è la differenza di ...
Leggi Tutto
SABBIE
Emanuele Grill
Le sabbie sono rocce sedimentarie incoerenti a composizione qualunque. I primi studî su di esse si devono a H. C. Sorby (1870) a J. Thoulet, a J. W. Retgers. In Italia valenti [...] se scarsi, hanno un significato speciale, come si è precedentemente accennato, come pure che non tutti i costituenti sono allotigeni. La calcite, ad es., si può essere formata anche sul posto e ciò si riconosce dal fatto che essa è in cristalli a ...
Leggi Tutto
calcite
s. f. [der. di calcio3]. – Minerale molto diffuso, carbonato di calcio, trigonale, fortemente birifrangente; è limpido e incolore se puro (spato d’Islanda), colorato per la presenza di elementi diversi, opaco per inclusioni meccaniche....
calca
s. f. [der. di calcare3]. – Moltitudine fitta di gente: non si poteva passare, per la gran c. che c’era; entrare nella c.; rompere, fendere la c.; A cui porge la man, più non fa pressa; E così da la calca si difende (Dante); fare c.,...