Diritto
D. nel diritto dell'Unione Europea È una delle fonti derivate del diritto dell’Unione Europea (UE), insieme alle direttive e ai regolamenti (art. 288 del Trattato sul funzionamento dell’UE). [...] i problemi dello stesso tipo; il requisito di effettività del procedimento è equivalente a quello di eseguibilità con un calcolatore.
Si chiama poi insieme decidibile un insieme I quando esiste un procedimento effettivo, nel senso sopra detto, per ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] biomatematico soddisfacente può contribuire così alla comprensione del fenomeno biologico, permettendone la simulazione numerica al calcolatore (detta anche modello in silico). La simulazione consente, per es., di visualizzare l'evoluzione del ...
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macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] di essere concretizzati in meccanismi o (oggi più spesso) in circuiti elettrici o elettronici anch'essi detti m. (o m. di calcolo, m. logiche, ecc.), a partire dai primi dispositivi meccanici atti a eseguire somme e sottrazioni (m. di Pascal, 1642) o ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] , analisi dei); (b) in partic., nell'informatica, l'a. di un sistema è compiuta per affidarne l'elaborazione a un calcolatore elettronico; è una fase fondamentale nell'automazione delle procedure di elaborazione di dati e ha lo scopo di fornire, in ...
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cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] qualche modo conto del principio di indeterminazione. Se in corrispondenza di certi valori dei parametri termodinamici i risultati dei calcoli teorici dipendono dal valore di h in modo sensibile, al variare di h nell'intorno del valore della costante ...
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Macchina di Turing
Mauro Cappelli
Modello di agente di calcolo adatto a simulare la logica di qualsiasi algoritmo computazionale. La macchina formale fu proposta nel 1936 dal logico e matematico britannico [...] in una qualsiasi delle celle un simbolo di un alfabeto prefissato. Questa macchina, pur nella sua semplicità, può calcolare in un numero finito di passi elementari qualsiasi funzione computabile. Il nastro si estende idealmente in modo infinito nei ...
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ergodicità
Luca Tomassini
Il concetto di ergodicità è stato introdotto da Ludwig Boltzmann nel 1887 nell’ambito dei suoi studi sui fondamenti microscopici della meccanica statistica (e della termodinamica) [...] del valore delle quantità macroscopiche dal metodo di calcolo: considerata una quantità microscopica, la sua media possibile una volta fissato l’ensemble stesso, mentre il calcolo di una media temporale presuppone la conoscenza delle orbite e ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] efficiente al luglio 2005 è Google. Esso effettua l'attribuzione di un indice di importanza (page ranking) alle singole pagine presenti sul web calcolando il vettore x tale che x=Ax, dove A è una matrice n × n e n è il numero di pagine presenti sul ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] quali consentano in particolare di trasformare un problema di dimensione infinita in uno di dimensione grande ma finita. Il calcolo tipico, basato su schemi ai volumi finiti, ha richiesto in effetti la risoluzione di problemi non lineari con diverse ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] alcune delle unità pratiche più usate nella tecnica. ◆ [FTC] P. di una macchina: il lavoro fatto nell'unità di tempo (precis., calcolato in termini istantanei oppure medi nel tempo, come, in generale, per la p. di una forza: v. sopra) dalle forze che ...
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calcolatore
calcolatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. calculator -oris «computista, maestro di calcolo»; nel sign. 3, è un calco dell’ingl. computer (v.)]. – 1. a. In senso generico, chi, o che, fa i calcoli: di un c., che sopra qualunque...