architettura
architettura [Der. del lat. architectura, dal gr. architektonikè (tèchne) "arte del costruire"] [LSF] Con signif. figurato, struttura, modo con cui sono disposte e collegate le varie parti [...] dispositivi di un esperimento, ecc. ◆ [ELT] [INF] A. di un calcolatore: la struttura a blocchi funzionali (registri, memorie, ecc.) dei circuiti logici dei calcolatori, in partic. elettronici (hardware), che si ricava dall'esame delle possibilità di ...
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acquisizione
acquisizióne [Der. del lat. acquisitio -onis, "atto ed effetto dell'acquisire", dal part. pass. acquisitus del lat. acquirere "acquistare"] [ELT]2[INF] Operazione di trasferimento di istruzioni [...] e di dati nell'unità centrale di processo di un calcolatore elettronico. ◆ [FME] Matrice di a.: v. diagnostica medica per immagini: II 111 a. ...
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portatile
portàtile [agg., talora sostantivato m. o f. Der. di portare] [LSF] Che si può portare con sé e che può essere usato autonomamente in ogni luogo, in quanto, se occorrono per il suo funzionamento, [...] dispone di proprie fonti di energia. ◆ [ELT] [INF] Calcolatore p. (o, assolut., portatile s.m.): calcolatore elettronico di dimensioni (all'incirca 30╳ 20╳6 cm) e massa (2÷3 kg) sufficientemente ridotte per assicurare una facile portabilità, ...
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Josephson Brian David
Josephson 〈ghùsifson〉 Brian David (n. Cardiff 1940) Prof. di fisica nell'univ. di Cambridge (1972). Per i suoi studi sulla superconduzione ha avuto il premio Nobel per la fisica [...] nel 1973, insieme con I. Giaver e L. Esaki. ◆ [ELT] [INF] Calcolatore, o computer, J.: calcolatore elettronico basato su giunzioni J.: v. Josephson, effetto: III 351 c. ◆ [FSD] Corrente J.: quella che si origina nell'effetto J. (v. oltre). ◆ [FSD] ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] attività molecolari che li costituiscono (l'hardware, i vari input e output elettrici e il software nel caso dei calcolatori, la struttura neurale e le sue attività nel caso degli esseri viventi). A questo secondo livello ogni ontologia e metodologia ...
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RIP (Raster image processor)
Stefano Marchesi
Passaggio conclusivo del flusso di prestampa, fondamentale in quanto la codificazione degli elementi digitali elaborati, da esso operata, consente la loro [...] riconversione in elementi fisici su supporti di diversa destinazione. È il calcolatore programmato a ricevere un file PostScript o un file PDF (Portable document format) per la conversione dei dati da loro descritti nella bit-map, in ragione della ...
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identificatore
identificatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di identificazione] [LSF] Di procedimento o, concret., dispositivo per effettuare un'identificazione. ◆ [ELT] [INF] Simb. alfanumerico con [...] contenente tutti gli i. usati nel programma e gli indirizzi delle celle di memoria assegnate a ciascuno di essi: v. calcolatori, architettura dei: I 398 b. ◆ [ELT] Organo delle centrali telefoniche teleselettive che, in base alle cifre composte dal-l ...
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istruzione
istruzióne [Der. del lat. instructio -onis, dal part. pass. instructus di instruere "collocare a strati"] [LSF] Norma, direttiva per il raggiungimento di un determinato scopo. ◆ [ELT] [INF] [...] Ognuno dei passi elementari attraverso i quali si evolvono i programmi di un calcolatore elettronico, classificabili in vari modi a seconda dello scopo: i. di trasferimento dei dati, di operazione elementare (o i. aritmetiche e logiche), di ingresso/ ...
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overflow
overflow 〈óuvëflou〉 [s.ingl., usato in it. come s.m., "straripamento", comp. di over "fuori" e flow "corrente"] [ELT][INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici digitali, situazione che [...] si ha quando viene superata la capacità massima del registro aritmetico di un calcolatore, cioè quando il risultato di un'operazione è un numero con tante cifre da non potere essere rappresentato. ...
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Accademico e informatico italiano (Lodi 1923 - Milano 2012). Laureatosi in Ingegneria elettronica, è stato tra i primi accademici italiani a riconoscere le possibilità offerte dall’informatica. Grazie [...] “illuminati”, nel 1954 il Politecnico di Milano disponeva di un calcolatore elettronico digitale, il primo nel Paese; D. ha lavorato ha cofondato l’Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico (di cui è stato presidente dal 1968 al ...
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calcolatore
calcolatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. calculator -oris «computista, maestro di calcolo»; nel sign. 3, è un calco dell’ingl. computer (v.)]. – 1. a. In senso generico, chi, o che, fa i calcoli: di un c., che sopra qualunque...