PETERS, Christian August Friedrich
Luigi Carnera
Astronomo, nato ad Amburgo il 7 settembre 1806 da famiglia modestissima, morto a Kiel l'8 maggio 1882. Fu autodidatta. Per sua ventura fece la conoscenza [...] di H. C. Schumacher, che seppe apprezzarne il valore. Col suo aiuto, il P., dopo essersi occupato di calcoli astronomici e di lavori geodetici, poté conseguire nel 1833 la laurea a Königsberg, e lavorare con F. W. Bessel. Ritornato nel 1834 ad ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] trattato astronomico risalente al IX o al X sec., con l'eccezione di una tavola stellare aggiornata all'anno 854 e alcuni calcoli di pianeti datati all'anno 906 e basati su metodi empirici tratti da Vezio Valente. È probabile che in questo periodo un ...
Leggi Tutto
Medico (Firenze 1443 - ivi 1502), fratello di Domenico e Girolamo. Precursore di G. B. Morgagni nello studio dell'anatomia patologica. Per primo descrisse (De abditis nonnullis ac mirandis morborum et [...] sanationum causis, 1507) la perforazione intestinale e pose su basi empiriche lo studio della teratologia; compì inoltre osservazioni originali sulle dissenterie croniche, sui calcoli della colecisti, sull'ascesso mesenterico. ...
Leggi Tutto
teorico
teòrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. theoricus "ciò che è proprio della teoria o di una teoria", dal gr. theoréo "contemplare, meditare"] [FAF] Concetto t.: v. teoria: VI 134 d. ◆ [LSF] Fisica [...] t.: indirizzo della fisica che svolge le sue ricerche sviluppando per via di ragionamento e di calcoli matematici le conseguenze dei principi, delle leggi e dei fatti sperimentali conosciuti. ◆ [FAF] Legge t.: in contrapp. a legge sperimentale, v. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] partire dalla morte di Cristo ‒ datata il 26 marzo (14 di Nisan) del quarto anno di un ciclo di 19 anni ‒ Vittore calcolò prima la sua epoca e poi quella futura, e scoprì ‒ sembra in modo puramente accidentale ‒ che dopo 532 anni la data della Pasqua ...
Leggi Tutto
MICROELETTRONICA.
Vincenzo Bonaiuto
Fausto Sargeni
– Tecnologie microelettroniche. Applicazioni real-time. Architettura di un microprocessore. Architetture multi-core. FPGA: processori hard-core e [...] al suo equivalente di tipo sequenziale.
FPGA: processsori hard-core e soft-core. – Quando le necessità di tempo di calcolo sono troppo stringenti spesso non è facile (o possibile) realizzare il sistema mediante l’utilizzo di microprocessori di tipo ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] , LXIV (1905), pp. 1529-1538; Confronto fra le osservazioni dell'eclisse solare del 30 ag. 1905 fatte a Padova e i calcoli eseguiti con la "Connaissance des temps" ed il "Nautical Almanac", ibid., LXVII (1908), pp. 879-908.
Negli anni 1906-1907 prese ...
Leggi Tutto
RELUTTANZA
Giovanni Giorgi
. In un circuito magnetico, si dà il nome di reluttanza al rapporto tra la forza magnetomotrice e il flusso magnetico di cui questa forza magnetomotrice è la causa. Questa [...] e messe in pieno valore da G. Kapp e dai fratelli Hopkinson, i quali insegnarono a fondare su quei principî il calcolo delle macchine dinamo e degli altri sistemi magnetici.
Nei primi tempi, il paragone con i circuiti elettrici aveva anzi condotto a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] Tuttavia, prima deve essere specificata la dipendenza funzionale di λ e ϱ da a, ε, e, e
solo così è infatti possibile calcolare le derivate parziali di λ e ϱ che compaiono nelle [5] e [6].
Hansen stabilì che λ dovesse dipendere dai quattro elementi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] che le funzioni alle quali la sintassi assegna nomi simbolici siano date o sotto forma di tabelle, oppure di prescrizioni di calcoli, cioè nella forma (b), per cui si richiede anche che sia possibile determinare il valore di una funzione per un dato ...
Leggi Tutto
calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...