Astronomo francese (Vienna 1833 - Parigi 1907); direttore dell'ufficio dei calcoli al Bureau des longitudes (1872) e poi (1896) dell'osservatorio di Parigi; socio straniero dei Lincei (1904). Con P.-H. [...] Puiseux disegnò un eccellente atlante geografico lunare. Pubblicò studî sulle tecniche di osservazione astronomica, sulla fotosfera solare, sulle stelle cadenti, ecc ...
Leggi Tutto
Astronomo e matematico statunitense (New York 1838 - West Nyack 1914), fece parte (1861-1900) dell'ufficio di calcoli del Nautical Almanac, occupandosi di astronomia e meccanica celeste. Notevoli le sue [...] ricerche sul moto di un sistema di punti materiali sotto l'azione della gravitazione, sul moto della Luna, sulle perturbazioni planetarie, sul moto dei pianeti Giove e Saturno. Dal 1913 socio straniero ...
Leggi Tutto
Astronomo tedesco (Heidelberg 1882 - ivi 1960), assistente all'osservatorio di Heidelberg, poi prof. in quell'università, quindi direttore dell'istituto di calcoli astronomici di Berlino-Dahlem, trasferito [...] dopo la seconda guerra mondiale a Heidelberg. Socio straniero dei Lincei (1957). Il suo catalogo stellare Dritter Fundamental-Katalog (F K3), compilato rivedendo il Catalogo fondamentale di A. von Auwers, ...
Leggi Tutto
Astronomo, meteorologo e geografo greco (n. Atene 460 circa - m. 390 a. C.), collaboratore di Metone nella riforma del calendario (432 a. C.). Gli si attribuiscono gli accurati calcoli della lunghezza [...] delle stagioni (rispettivamente di novanta, novantadue e novantatré giorni) rinvenuti in un papiro astronomico del 2º sec. a. C., noto come Ars Eudoxi. È altresì autore di un calendario concernente i fenomeni ...
Leggi Tutto
Astronomo (Saint-Lô 1811 - Parigi 1877). Uscito dalla Scuola politecnica, si occupò dapprima di chimica; ma ben presto si diede all'astronomia, iniziando una serie di ricerche teoriche e di calcoli che, [...] teoria di tutti i pianeti del sistema solare. Improvvisa e vasta rinomanza gli procurò (1846) la scoperta (per via di calcolo) dell'esistenza di un altro pianeta nel sistema solare, oltre a quelli già noti allora. Nonostante le riserve con cui questa ...
Leggi Tutto
Astronomo statunitense (Pittsburgh 1902 - Englewood 1971). Ricercatore operante presso il Dipartimento di astronomia dell'università di Columbia, nel 1929 illustrò la possibilità di utilizzare i dispositivi [...] la realizzazione di un sistema dedicato alla risoluzione di problemi di astronomia, fondando l'Ufficio per i calcoli astronomici. Nel 1940 pubblicò la sua opera più significativa: Punched cards methods in scientific computation. Il contributo ...
Leggi Tutto
Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] il 23 settembre 1846, J.G. Galle, alla specola di Berlino, individuò N., quasi nell’esatta posizione che era stata predetta dai calcoli.
Caratteri generali
L’orbita di N. ha semiasse maggiore di 4494 milioni di km (30,06 UA), eccentricità ε = 0,009 ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] e al commento a quel passo scritto da Zhen Luan (attivo intorno al 560 d.C.), dove si fa riferimento allo strumento per il 'calcolo con le perle' (zhu suan, v. oltre). Non abbiamo però alcuna prova che l'abaco fosse usato in Cina prima dell'anno 1000 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] nel IX sec., ma la dimostrazione si ebbe nel X sec. a opera di Abū 'l-Wafā᾽. In notazione moderna, la formula esatta per il calcolo dell'angolo orario t è
Per h=0 si ha t=D, ossia l'angolo orario è la metà dell'arco diurno, AB; quindi il valore ...
Leggi Tutto
calcolabile
calcolàbile agg. [der. di calcolare]. – Che può essere calcolato. In matematica, funzione c., funzione che può essere calcolata, per la quale esiste cioè un procedimento effettivo per calcolare il suo valore per dati valori dei...